Un sopralluogo diretto all’interno di un’area abbandonata dalle istituzioni fa comprendere la grave situazione in cui versano le strade della cittadina tirrenica
Neppure il litorale a nord di Roma sfugge alla cronica mancanza di manutenzione della rete viaria. Con l’aggravante che a Cerveteri, le strade di campagna, soprattutto quelle situate a ridosso del centro abitato sono ridotte in condizioni a dir poco disperate. I percorsi che attraversano via di Zambra e portano sulla Fontana Morella, complice la pioggia, presentano, infatti, voragini che non sono state riparate dal comune.
Con questa macchina le buche non si sentono? È la domanda posta a un residente che ha la fortuna di transitare con un fuoristrada su quello che sembra un vero e proprio campo di battaglia.
“Con questa macchina si possono superare le buche facendo meno danni, ma si sentono anche con questa” è la risposta.
“Purtroppo –prosegue l’automobilista- si tratta di è una situazione che perdura ormai da anni. Nonostante molte strade fossero dell’Arsial (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio ndr) e siano state date in carica al Comune, il Comune non le ha mai prese a patrimonio e la loro manutenzione rimane, pertanto, sospesa in bilico nel palleggio delle responsabilità e nel gioco dello scarica barile. Ciò comporta danni ingenti sulle macchine degli stessi abitanti che, ogni volta, devono tirar fuori i soldi di propria tasca e questo non è corretto. Bisogna semplicemente prendere in carico queste strade. Il Comune di Cerveteri ne ha tantissime e capisco che sia un costo elevato, ma non è neanche giusto lasciare tutto così, in balia del caso e degli eventi”.
Il dado è tratto e i residenti sono già pronti a rimboccarsi le maniche per sistemare le strade con le proprie mani se il comune non interverrà per risolvere il problema.
“Pessime è un diminutivo -commenta un altro abitante- sono strade disastrate. La gente si fa male quando piove e si allaga. Sono venuto ad abitare da queste parti nel 2001 e mi considero un extra comunitario.
Non mi sento proprio di vivere a Cerveteri, abito nella zona di Zambra che ‘forse’ è di Cerveteri”.