Grave incidente stradale sulla via Litoranea, all’altezza di Pratica di Mare. Intorno alle 15.30 di oggi, sabato 30 marzo, è infatti arrivato sul posto l’elisoccorso, per un sinistro in cui è rimasto ferito un ciclista, il 44enne Fabrizio Iacorossi, personal trainer della Premier Giorgia Meloni e amico di Francesco Totti.
Nell’Incidente con feriti gravi sulla via Litoranea, chiusa per permettere l’intervento dell’elisoccorso
Un gravissimo incidente, che ha bloccato e imposto la chiusura, fino alle ore 14.30 circa in entrambe le direzioni di un tratto stradale al confine tra Pomezia e Ostia.
La collisione tra un’auto modello Opel Corsa guidata da un uomo di 63 anni – che si è subito fermato a prestare soccorso – e il ciclista 44enne, in sella a una bicicletta sportiva è avvenuta all’altezza del chilometro 10,000 in corrispondenza del Villaggio Tognazzi.
Tutta da ricostruire la dinamica dell’evento.
Sul punto dell’investimento, oltre a una larga chiazza di sangue, è rimasto il telaio contorto della bicicletta. Uno scenario affrontato con rapidità dai soccorritori del 118 che, valutate le gravi condizioni del ferito, hanno chiesto l’intervento di un’eliambulanza che lo ha trasferito all’ospedale San Camillo dove è stato ricoverato in codice rosso. Nell’impatto l’uomo ha infatti riportato diverse fratture ed è tuttora in osservazione con prognosi riservata.
Nel frattempo il tratto della via litoranea all’incrocio con via Pratica di Mare è stato chiuso dalla polizia locale per permettere l’intervento dell’elicottero ed effettuare i rilievi di rito.
Alla luce di quanto è successo oggi rimangono sul tappeto i nodi irrisolti in materia di sicurezza di strade su vie ad alto scorrimento caratterizzate da carreggiate relativamente strette e da frequenti incroci a raso privi di segnali semaforici.
Un tema che non dipende, ovviamente, dalla presenza dei ciclisti su arterie come la Litoranea che collega Ostia alle località tirreniche situate a sud della cittadina, ma dalla necessità di porre rimedio alla oggettiva pericolosità di certi tratti.
Indipendentemente dal fatto che ancora non si conosce la dinamica dell’incidente è evidente che la persona che è stata investita è di per sé una nuova vittima della strada.
C’è da auspicare che l’imminente approvazione in via definitiva da parte del Parlamento delle nuove modifiche al codice della Strada con un giro di vite in materia di sicurezza consenta di offrire maggiore protezione anche a chi pratica il ciclismo.
Tra le misure al vaglio delle Camere ce n’è, infatti, una che stabilisce l’obbligo da parte dei conducenti di tenere, in fase di sorpasso, una distanza minima da chi procede sul lato della carreggiata in sella a una bicicletta.
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