Pugno duro e multa salatissima, milionaria, da 3,2 milioni di euro a “Mondo Convenienza” da parte dell’Antitrust, che contesta varie violazioni ripetute nel tempo alla nota azienda italiana di arredamento e prodotti per la casa.
Le gravi e reiterate violazioni a danno dei clienti sono costate una multa milionaria alla nota azienda di arredamento e prodotti per la casa low cost
Tra le tante e gravi violazioni che hanno creato disagio ai clienti e portato alla multa milionaria contro “Mondo Convenienza”, ci sono, tutte certificate da varie segnalazioni degli utenti, la consegna di prodotti incompleti o diversi da quanto ordinato e troppa poca disponibilità nel risolvere i problemi causati agli acquirenti.
Per questo motivo “Mondo Convenienza” è stata colpita duramente con la sanzione che ne boccia a conti fatti la condotta, con una multa che farà epoca sopratutto perchè la maxi catena del mobile low cost ha sempre professato la propria innocenza davanti a tutte le accuse mosse dall’Antitrust e promette battaglia.
La maxi catena del mobile ha comunicato di aver già risposto alla multa e fornito in modo collaborativo tutti gli elementi per mmostrare la correttezza del suo lavoro, che però non hanno impedito all’Antitrust di sanzionarla per le condotte illecite.
Comportamenti scorretti e non professionali con danni e problematiche per i clienti in varie fasi, dalla consegna dei prodotti e degli arredi acquistati, al montaggio dei mobili, ad una fase di post vendita giudicata pessima e piena di errori e falle dall’Antitrust.
L’Antitrust si è così espressa, riferendosi a “Mondo Convenienza” (definita “la società” ndr): “La società – sottolinea l’Antitrust in una nota ufficiale – ha adottato condotte illecite nelle fasi di consegna e di montaggio dei mobili e degli arredi e ha ostacolato i consumatori nella fruizione dei servizi post-vendita. Un Caso frequente, tanto da far scattare numerose segnalazioni che nel settembre dello scorso anno portano l’Antitrust ad aprire un’istruttoria. L’autorità accerterà poi grazie ad un’ispezione che la media delle consegne difettose nel 2023 si aggira intorno al 13%. La società, pur consapevole dell’elevato numero di consegne di prodotti non completi e non corrispondenti agli ordini o non in perfette condizioni di utilizzo non ha adottato comportamenti idonei a risolvere questi problemi”
Per via di tutti questi comportamenti, comprese tempistiche ristrette per il reclamo e la sostituzione dei prodotti o del denaro pagato, Mondo Convenienza avrebbe limitato – secondo l’Antitrust, i diritti dei consumatori e la loro libertà di scelta in più modi ed occasioni.
La multa ricevuta tiene conto di circa 600 reclami fatti dai clienti a “Mondo Convenienza” solo considerando il periodo che va da gennaio 2023 fino al 4 ottobre dello scorso anno, sopratutto per la conformità e integrità dei prodotti consegnati, e l’assistenza, e che di questi, 165 mila come motivazione sono stati fatti per “solleciti di assistenza”.
Appreso della multa ricevuta dall’azienda d’arredamento, l’Unione nazionale dei consumatori (Unc) ha inoltre ricordato una volta di più ai consumatori che, in caso di difetti o problemi, l’acquirente va prontamente assistito, ad esempio sostituendo subito il prodotto non corrispondente all’ordine, cosi come è sacrosanto un rimborso tempestivo e totale in caso di recesso.
Federconsumatori inoltre ricorda, che è basilare che il venditore sia responsabile di tutti i difetti di conformità che ci sono nel prodotto una volta che quest’ultimo viene consegnato e che per questo difetto, una volta verificato, il consumatore può sempre chiederne la riparazione o sostituzione, soprattutto in caso di mobili, senza costi aggiuntivi.
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