Crollo in una struttura alberghiera di Ostia: il racconto di una testimone

Danneggiata la palazzina attaccata alla struttura alberghiera. I residenti: "Ci hanno fatto evacuare. Non sappiamo quando potremo rientrare in casa"

Nella foto l'intervento dei Vigili del fuoco dopo il crollo nella struttura

Prima una serie di botti poi la caduta dei calcinacci dal soffitto, hanno fatto scattare stamattina l’emergenza e la fuga in strada dei residenti della palazzina sul Lungomare di Ostia, adiacente allo storico albergo dismesso su Piazzale dei Ravennati in ristrutturazione, dove un solaio si è sgretolato ed è venuto giù.

E’ stata un’inquilina nell’appartamento attaccato alla stanza del crollo, a chiamare subito i Vigili del fuoco. Superata la paura per quelle che all’inizio credeva fossero scosse di terremoto, si è precipitata fuori dal letto e poi in strada ancora in pigiama. Tutti i residenti sono stati evacuati e ora non sanno quando potranno rientrare a casa.

Danneggiata la palazzina attaccata alla struttura alberghiera. I residenti: “Ci hanno fatto evacuare. Non sappiamo quando potremo rientrare in casa”

Un improvviso collasso del solaio nella struttura alberghiera in ristrutturazione di Viale lungomare Paolo Toscanelli 181, ha creato il panico questa mattina prima delle 8,00, nei residenti della palazzina adiacente all’edificio, dove i calcinacci hanno cominciato a staccarsi dal muro mentre le famiglie si trovavano ancora a letto in pigiama.

Tra i residenti dei tre piani che sono stati tutti evacuati per sicurezza, ed ora si trovano sparsi tra le case dei parenti e le strutture ricettive, fino a quando non verranno di nuovo garantite le condizioni di sicurezza e agibilità dell’edificio, c’è anche la signora Maria (nome inventato), che ancora spaventata da quello che ha creduto fosse un terremoto, ha raccontato a canaledieci.it, attimo per attimo, quanto è successo.

“Sono stata svegliata da rumori fortissimi prima di ritrovarmi con addosso i calcinacci – ha spiegato la residente della sfortunata palazzina, coinvolta nel crollo del solaio nell’albergo dismesso – poi nel giro di pochi secondi, ho visto prima creparsi la parete della mia camera da letto, e poi una nuvola di polvere e pietrisco ci hanno riempito le coperte, facendomi fare un balzo fuori dal letto. Pensavo fosse un terremoto, poi ho capito il disastro che stava succedendo dall’altra parte del muro“.

Un disastro inaspettato, mentre gli abitanti del palazzo stavano ancora tutti  dormendo, nella voce della donna stanca e rassegnata per la condizione in cui con il marito si sono ritrovati all’improvviso, e ancora con la paura per quello che poteva accadere: “Fino ad un attimo prima di correre al telefono e chiamare i pompieri, stavo dormendo”.

Ora con il marito si trovano in un albergo, ma non sanno quando potranno rientrare in casa. Dopo l’arrivo dei pompieri che hanno fatto evacuare tutti i residenti presenti nel lato dell’edificio di quattro piani attaccato all’albergo, mettendo in sicurezza la strada e il marciapiede, sarà una squadra di tecnici a verificare la stabilità e il da farsi nei prossimi giorni.

Un ringraziamento sentiamo di farlo dal profondo del cuore ai soccorritori, – prosegue la donna -, oggi erano tanti e premurosi tra Vigili del Fuoco e Carabinieri di Ostia, che ci hanno consentito almeno di tornare in casa a prendere dei vestiti e la borsa con denaro e documenti. Mi hanno già anticipato purtroppo che dovranno smontare tutta la nostra camera da letto danneggiata dopo il crollo. Non sappiamo quanto ci vorrà prima di poter tornare nel nostro appartamento”.