Roma: i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di tivoli e della Stazione dei carabinieri di Tivoli Terme hanno denunciato due cittadini, un uomo di 27anni e una donna di 30 anni, perchè gravemente indiziati del reato di ricettazione in concorso.
La coppia di denunciati, un uomo e una donna, abitavano nel campo rom di Guidonia e avevano rubato tutti gli effetti personali dal minivan di alcuni turisti
Tutto parte da quando, una coppia di turisti americani, arrivati per qualche giorno di vacanza nella Città Eterna, ha subito un furto all’interno di un minivan che aveva noleggiato per muoversi tra le numerose attrazioni.
Come spiegato dai due cittadini statunitensi, dopo aver parcheggiato il minivan sul quale viaggiavano, nel cuore della Città Eterna, nei dintorni del Colosseo, per fare una passeggiata, al loro ritorno hanno trovato il finestrino del mezzo rotto, e tutte le loro valigie, con effetti personali, vestiti, diversi dispositivi elettronici, erano stati rubati.
Tra questi dispositivi uno, rimasto acceso, tuttavia ha permesso alla coppia, dopo essersi resi conto di essere stati derubati, di ricevere tramite geolocalizzazione del Gps la posizione del mezzo di trasporto, dato che era rimasto all’interno.
Gli sfortunati turisti non si sono comunque dati per vinti, e hanno deciso di seguire il segnale, che li ha portati molto lontano dal centro di Roma, fino ad arrivare al campo nomadi dell’Albuccione, al confine tra Guidonia Montecelio e Tivoli.
A quel punto, intuito che le loro cose si trovavano dentro al campo nomadi, i turisti yankee hanno chiamato immedatamente i carabinieri della vicina stazione di Tivoli Terme che, dopo aver appreso della loro segnalazione, sono arrivati sul posto insieme ai colleghi della sezione Radiomobile di Tivoli.
La segnalazione del Gps era perfetta, tanto che, una volta dentro al campo nomadi, tutta la refurtiva è stata trovata dentro a una baracca in uso ai due indagati, che sono stati denunciati e ora dovranno rispondere del reato di ricettazione alla procura di Tivoli.
Passato lo spavento, tutti gli effetti personali sono stati riconsegnati alla coppia che ha potuto così continuare la sua vacanza nella Capitale.
Similmente, sempre pochi giorni fa, un croato è stato arrestato per essere stato sorpreso, sempre rimanendo in tema di furti, a smontare gli pneumatici delle auto in sosta di notte in un quartiere di Roma.
Come sempre ricordiamo che tutti gli indagati, arrestati o denunciati sono da ritenersi come presunti innocenti, dato che ci si trova ancora nella fase delle indagini preliminari, e le prove eventuali si formeranno solo nei vari gradi del processo.
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