Panico a Fontana di Trevi per il blitz di un 40enne: fanatico bloccato mentre inneggiava frasi di contenuto religioso
Aveva portato con sé uno striscione riportante messaggi di natura religiosa in arabo, l’uomo che questa mattina ha provocato il panico a Piazza di Trevi, nel tentativo di rendere visibili al massimo quegli slogan, all’interno della storica fontana monumentale.
L’allarme è scattato alle 10,00 circa, quando l’uomo di nazionalità egiziana è stato notato da cittadini e turisti mentre si accingeva ad entrare nella grande fontana settecentesca, realizzata da Nicola Salvi e Giuseppe Pannini.
A quel punto è accorsa sul posto una pattuglia con gli agenti del VI Gruppo Torri, che sono balzati a bordo vasca e hanno intimato all’uomo di uscire. Una richiesta ignorata dal fanatico che ha proseguito a camminare in acqua mostrando il suo striscione di protesta alla folla che circondava il vascone monumentale.
Un oltraggio durato a quel punto pochi secondi, con l’intervento degli agenti che sono balzati sul fanatico e lo hanno dapprima bloccato e poi fatto uscire. L’uomo è stato successivamente identificato, si tratta di un 41enne di nazionalità egiziana sul quale è intanto stata applicata la misura dell’ordine di allontanamento dal centro della Capitale.
Secondo quanto previsto dal Regolamento di Polizia Urbana, allo stesso è stata peraltro elevata una sanzione piuttosto salata legata alla violazione di un monumento cittadino.