Il 22 marzo in tutto il mondo si celebra l’acqua, la risorsa più preziosa alla quale è stata dedicata una Giornata Mondiale per consentire alle nazioni di sensibilizzare le popolazioni ad un uso consapevole.
L’evento verrà celebrato nella Capitale con una serie di iniziative che ripercorrono la percezione e l’uso dell’acqua fin dall’antichità da quando era considerata sacra a si rappresentava sotto forma di divinità. In programma numerose iniziativa ad accesso libero e gratuito, tra le quali soprattutto visite guidate nei luoghi della Grande Bellezza, alcuni aperti per l’occasione.
Il tema dell’acqua in una serie di iniziative gratuite sul mondo dell’antico, le rotte di Garibaldi e le fontane spettacolari: come prenotare le visite
Il prossimo 22 marzo sarà ancora una volta un’occasione per i romani di diventare turisti nella propria città con un programma di visite gratuite organizzate dalla Sovrintendenza Capitolina in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua.
Un appuntamento da non mancare per sottolineare la responsabilità di tutti gli uomini sull’uso di questa risorsa, che non va sprecata e al contrario tutelata per le generazioni a venire, che sarà per i cittadini romani e non solo, anche l’occasione per scoprire e approfondire la conoscenza del patrimonio culturale della Capitale, legato al tema dell’acqua.
Le visite che si svolgeranno con traduzione in LIS, la Lingua dei Segni Italiana, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, che insieme ai Servizi museali a cura di Zètema Progetto Cultura, hanno articolato una sorta di meraviglioso percorso che ricostruisce il rapporto degli uomini con l’acqua, fin dall’antichità.
Le strutture museali protagoniste della giornata, saranno il Museo della Repubblica Roma e memoria garibaldina, per scoprire un Giuseppe Garibaldi marinaio; e il Museo Barracco dove sarà possibile “incontrare” a approfondire la statuaria legata al culto dell’acqua.
Nell’articolato programma tanti sono gli itinerari anche inconsueti pensati per il racconto dell’acqua a Roma. Dalle pendici del Celio con le leggende sulle ninfe dell’acqua, a Fontana di Trevi dove sarà possibile accedere eccezionalmente nei locali tecnici che si celano dietro al gruppo scultorio grazie ad ACEA, ogni attività sarà offerta in modo esclusivamente gratuito con l’unico limite legato alla capienza dei luoghi e al numero di accessi consentiti.
Da non perdere poi con partenza da piazza della Minerva, l’itinerario dedicato alle lapidi idrometriche che ricordano l’altezza raggiunta dal Tevere in occasione delle esondazioni, la visita al Ninfeo degli Annibaldi, e la passeggiata tra le fontane romane di Piazza Navona e Piazza Farnese.
Il programma delle iniziative gratuite nella Capitale per la Giornata mondiale dell’Acqua
Il primo appuntamento venerdì 22 marzo alle ore 10,00, sarà con l’evento “IL TRIONFO DELL’ACQUA: IL NINFEO ALL’ESQUILINO” alle ore 10,00, per ammirare il ninfeo che l’imperatore Alessandro Severo fece costruire sull’Esquilino, per distribuire l’acqua agli edifici imperiali, ai privati cittadini che ne facevano richiesta e alle fontane pubbliche.
Oggi si presenta ancora come un luogo grandioso e scenografico ricco di vasche ricolme d’acqua, di statue e gruppi marmorei. La visita al ninfeo conosciuto oggi con il nome di “trofei di Mario”, durerà circa un’ora a cura della guida Letizia Silvestri.
Alle ore 11,00 invece una visita di 60 minuti a cura di Mara Minasi e le volontarie del servizio civile universale, condurrà il pubblico alla conoscenza di “UN MARINAIO DI NOME GARIBALDI”, una visita che si svolgerà all’interno del Museo della Repubblica Roma e memoria garibaldina per conoscere la faccia meno conosciuta di Garibaldi e le rotte navali che lo hanno portato in giro per il mondo in gioventù.
Alle ore 12, sarà poi la volta dell’evento “IL TEVERE INQUIETO. 800 ANNI DI INONDAZIONI” con appuntamento a Piazza della Minerva, dove Alessia Cervelli e Anna Maria Petrosino, trascineranno i partecipanti in un racconto della storia di Roma che parte dalle numerose lapidi idrometriche apposte sui prospetti degli edifici, per ricordare l’altezza raggiunta dal fiume capitolino durante le esondazioni più catastrofiche.
Dopo pranzo alle 14.45, il programma continuerà con l’evento “L’ACQUA DEGLI UOMINI E L’ACQUA DEGLI DÈI NELLA GRECIA ANTICA” al Museo di scultura antica Giovanni Barracco La visita è tenuta da Anna Maria Rossetti per scoprire l’acqua e il suo potere considerato sacro nel culto alle divinità.
L’evento sarà seguito alle 15,00 dalla visita “L’ACQUA È UNA DEA” in Piazza di Porta Capena a cura della Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura, per approfondire la percezione dell’acqua dei romani che la consideravano una presenza divina, tanto che lungo le pendici del Celio, sarebbe collocato il bosco, lucus Camenarum, abitato dalle ninfe delle acque sorgive e dalla ninfa Egeria.
Sempre alle ore 15,00, un’altra visita imperdibile sarà a FONTANA DI TREVI con ingresso da Via della Stamperia, per conoscere le attività necessarie alla manutenzione di questa meravigliosa fontana monumentale tra le più conosciute al mondo. Per l’occasione si potrà accedere ai due locali tecnici sul retro.
Alle ore 15,15 la giornata per celebrare l’acqua nella Capitale prosegue con la visita al NINFEO DEGLI ANNIBALDI a cura di Carla Termini, che illustrerà questo luogo magico appartenne ad una ricca dimora aristocratica databile tra la fine della repubblica e l’età di Augusto.
Alle ore 16,00 poi una passeggiata tra Piazza Navona e Piazza Farnese a cura di Sovrintendenza Capitolina con Zètema Progetto Cultura, condurrà il pubblico nei luoghi dei giochi e divertimenti popolari dell’antichità, tra fontane monumentali e storie di navi, laghi artificiali e cacce al toro.
La prenotazione è obbligatoria allo 060606 e le persone sorde potranno prenotare tramite il servizio multimediale gratuito CGS Comunicazione Globale per Sordi di Roma Capitale dal lunedì al venerdì dalle 8.30-18.30; e il sabato 8.30-13.30.