Roma, Daniela Martani “giustiziera”: sgancia da uno scooter un casco rubato allo sharing (VIDEO)

Blitz della showgirl e conduttrice di programmi radio contro il furto di un casco noleggiato con uno scooter elettrico in sharing

Questa volta l’ex gieffina nonché conduttrice radiofonica, presentatrice e attrice Daniela Martani si è improvvisata giustiziera nei confronti del proprietario di un maxi scooter da cui penzolava, in bella vista, il casco di colore azzurro apparentemente sottratto a un ciclomotore della flotta dei motorini elettrici Cooltra noleggiabili in “sharing” nella capitale.

Blitz della showgirl e conduttrice di programmi radio contro il furto di un casco noleggiato con uno scooter elettrico in sharing

Uscita in compagnia di un’amica la showgirl è incappata in quello che a tutti gli effetti sembra essere conseguenza di un furto di casco compiuto ai danni della società specializzata nel noleggio delle due ruote.

Daniela lo sta recuperando”, è il commento dell’amica che stava girando il video, e ricorda che “rubare è un reato. Giustizia è fatta”.

Le immagini sono state riprese in due tempi Martani, che in prima battuta non era riuscita a prendere il casco per via del sottogola incastrato nel sellino a scatto dello scooter è, infatti, ritornata sul luogo incriminato con un paio di forbici per liberare l’oggetto rubato.

La donna non è nuova a questo genere di blitz come quando ha pubblicato sul web con tanto di scontrino la notizia di un thè caldo costato la bellezza di sei euro, ma anche quando ha assunto prese di posizione a favore degli animalisti che si aggiungono alla sua adesione ai principi dell’orientamento vegano.

Martani si è, infatti, tra l’altro schierata contro gli allevamenti intensivi dei bovini che, ha sottolineato, “sono i più inquinanti e i più finanziati, mentre la pianura padana sta diventando una camera a gas”.

Un’altra incursione a favore della protezione della fauna selvatica era stata fatta dopo l’abbattimento dell’Orso M90 in Trentino quando l’attrice aveva invocato “l’intervento del Capo dello Stato, Sergio Mattarella”, rimarcando che “problematico non è l’animale ma il rapporto tra politici, la natura e la poltrona”.

Nel mese di luglio dello scorso anno l’autrice dei post giustizialisti diffusi via web denunciò lo scandalo collegato alla vicenda a luci rosse che coinvolse il figlio del presidente del senato Ignazio La Russa.

In questo specifico caso -scrisse Martani- non riesco a capire come gli uomini possano trovare eccitante andare a letto con una donna non in grado di scegliere perché alterata da sostanze o ubriaca, una donna in quello stato si riaccompagna a casa. Sappiate che fate ribrezzo comunque, violenza o non violenza” e poi “attenzione che anche se una donna ha assunto droghe o alcol di sua spontanea volontà, se viene indotta ad avere un rapporto sessuale è sempre reato. Mettetevelo bene in testa, pure se è salita a casa di un uomo alle 3 di mattina ubriaca marcia”.