I Carabinieri della Stazione di Castel Madama, cittadina dell’hinterland romano ad est della Capitale, hanno arrestato un cittadino italiano di 20 anni e denunciato altri 2 italiani, perchè tutti gravemente indiziati dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di porto di oggetti atti ad offendere.
Un arresto e due denunce per tre italiani che sono stati sorpresi a bordo di un auto con della droga e mazze da baseball, trovata anche in un terreno di proprietà di uno degli indagati
Gli arresti e le denunce in questione sono avvenute durante un servizio di controllo e prevenzione dei reati collegati allo spaccio di droga, a Castel Madama, quando i carabinieri della locale stazione, competenti per zona, hanno fermato una macchina con a bordo 3 uomini.
Durante la perquisizione personale e del veicolo fermato, i carabinieri, insospettiti dall’atteggiamento nervoso e irritato degli occupanti della macchina, hanno trovato 37 grammi di hashish e tre mazze di legno lunghe 80 centimetri, tutto confiscato dalle forze dell’ordine, droga e armi atte ad offendere.
Non contenti, i militari dell’Arma hanno continuato le perquisizioni andando in un’terreno di proprietà di uno dei tre indagati ed hanno trovato altre dosi di droga di vario tipo, tra le quali cocaina, marijuana e hashihs, per un totale di 40 grammi, oltre a 2 bilancini di precisione e a materiale per il confezionamento, completando il sequestro.
Completati gli adempimenti di rito, i carabinieri hanno arrestato il proprietario del terreno, con provvedimento restrittivo già convalidato dal Tribunale di Tivoli, che per l’uomo ha disposto anche l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria e di dimora nel comune di Castel Madama, mentre gli altri due sospettati sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.
Come sempre ricordiamo ai nostri lettori che tutti gli indagati, sospettati, fermati o denunciati, dato che ci si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e le prove si formeranno eventualmente nelle varie fasi del processo, vanno sempre ritenuti come presunti innocenti in attesa di una sentenza irrevocabile di condanna a loro carico.
Recentemente vi abbiamo raccontato di come, all’Aurelio, due minorenni siano stati trovati in casa con un ingente quantitativo di droga di vario tipo e ben 10mila euro in contanti, e sono stati arrestati.
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