Il nuovo reparto dedicato alla degenza acuta per adulti punta a rafforzare il supporto ai pazienti e non ha orari di visita prestabiliti
Roma: nella giornata odierna, nella giornata odierna del Primo Marzo, all’ospedale capitolino del San Camillo-Forlanini, alla presenza delle massime autorità della Regione Lazio, è stata inaugurata una nuova Unità di degenza a gestione infermieristica per adulti (Ugi), che permetterà ai pazienti di venire curati tempestivamente e ai parenti di poter far loro visita in modo flessibile, non ci sono infatti orari prestabiliti.
Il nuovo reparto di degenza per adulti è, a differenza degli altri, oltre a essere ultramoderno nella struttura e nelle strumentazioni, aperto sette giorni su sette e 24 ore al giorno alle visite dei parenti, che dunque godono della grande flessibilità per poter fare loro visita, e rafforza la dotazione dell’ospedale con altri 18 posti letti aggiuntivi, presenti nel Padiglione Moroncelli del San Camillo.
Nel dettaglio, si tratta di un reparto a gestione infermieristica, aperto e accogliente e, diversamente dalle altre unità di degenza, e accoglie pazienti adulti già clinicamente stabili, con una parziale autosufficienza o che devono guarire da patologie croniche che non permettono di farli trasferire subito in altre strutture sanitarie.
In buona sostanza si tratta di una unità sanitaria all’interno dell’ospedale romano che punta a favorire l’integrazione tra strutture ospedaliere e territorio per assicurare la continuità assistenziale, migliorare l’utilizzo dei posti letto, garantendo una presa in carico efficiente e riducendo gli accessi al Pronto Soccorso per ricoveri ripetuti..
“Decongestionare i pronto soccorso, riportare gli ospedali alla loro naturale funzione: gestione delle emergenze e dei pazienti acuti. L’Unità di degenza a gestione infermieristica che oggi inauguriamo al San Camillo-Forlanini è un passo importante in questa direzione. La nostra è una Regione dove il numero di anziani è alto e continuerà a crescere nei prossimi anni. Dobbiamo essere pronti ad affrontare l’invecchiamento della popolazione, le cronicità e le comorbidità. Spazi come questi, con 18 posti letto, guidati da personale infermieristico e supervisionati dalla Direzione Sanitaria, consentiranno ai più fragili una più tempestiva ed efficace presa in carico”, ha affermato al riguardo il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
Recentemente, in un altro nostro recente articolo, questa settimana, vi abbiamo raccontato infine di come la Asl Roma 6 abbia inaugurato un innovativo servizio online per i propri pazienti, tale da permettere loro di richiedere da remoto, via internet, tutti gli strumenti per poter fare la ventiloterapia domiciliare.
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