L’ennesimo incidente causato dall’alta velocità in un quartiere residenziale dove il limite non dovrebbe mai superare i 30 chilometri orari a causa delle condizioni di degrado in cui versa gran parte dell’anello interno di collegamento formato da viale Alessandro Magno e da via Gorgia di Leontini.
Proseguono gli incidenti causati dall’alta velocità in un quartiere residenziale dove il limite massimo è di trenta chilometri orari
E ‘accaduto ieri sera, mercoledì 29 febbraio, intorno alle ore 19.00 dove, proprio in corrispondenza di uno svincolo posizionato su viale Alessandro Magno una donna ha perso il controllo della sua Mercedes Classe A e, dopo aver urtato alcune macchine posteggiate a bordo strada, si è ribaltata in mezzo alla carreggiata.
Sul posto sono intervenuti gli agenti del X Gruppo Mare della polizia di Roma Capitale e il personale del 118 per prestare soccorso alla conducente dell’autovettura che ha tuttavia rifiutato di ricorrere alle cure dei sanitari.
L’episodio che si è fortunatamente concluso senza gravi conseguenze riporta sotto i riflettori della cronaca le richieste formulate da tempo agli uffici competenti del X Municipio di adottare misure utili a costringere i veicoli a ridurre la propria velocità.
Richieste che si erano fatte particolarmente insistenti durante i mesi estivi dello scorso anno in seguito alla tragica morte del piccolo Manuel Proietti ucciso a bordo della Smart condotta dalla mamma dalla supercar Lamborghini Urus condotta a oltre 100 chilometri orari da Matteo di Pietro che ha poi patteggiato una pena a quattro anni e quattro mesi di reclusione per omicidio stradale (leggi qui).
I lunghi rettilinei di alcune delle vie che fanno parte della mappa stradale di Casal Palocco si prestano a improvvise accelerazioni che, tra l’altro, avvengono anche in quei punti dove l’avvallamento prodotto dalle radici dei pini situati a bordo strada invece di indurre alla prudenza possono addirittura contribuire a far perdere il controllo da parte di chi guida senza tener conto della prudenza.
“Abbiamo sollecitato l’amministrazione locale affinché provvedesse al posizionamento di attraversamenti pedonali rialzati ma sinora nulla si è mosso” dice Martina Battistich che, nelle scorse settimane si era è appostata lungo il rettilineo di via del Canale della Lingua nei pressi del quartiere residenziale situato alle porte di Ostia e dove, con una speed gun, una sorta di Telelaser manuale, aveva rilevato la velocità media di percorrenza dei veicoli in transito su quel tratto con punte di 103 chilometri orari in un caso e varie rilevazioni intorno agli 80/85 chilometri orari (leggi qui).
I residenti chiedono all’amministrazione locale l’installazione di sistemi per la dissuasione della velocità
“Sulle strade ad alta percorrenza di Casal Palocco -evidenzia Battistich- non c’è alcuno strumento di moderazione del traffico dei veicoli. Ci auguriamo che in occasione degli imminenti lavori di riasfaltatura previsti sulle due arterie più importanti del quartiere gli uffici competenti acconsentano a realizzare, di fronte alle rientranze degli accessi alle villette situate a bordo strada, degli ‘speed table’ e cioè degli avvallamenti curvilinei, peraltro già previsti dalla normativa vigente, utili a rallentare la velocità senza arrecare alcun pericolo ai conducenti”.
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