Tra pochi giorni ci sarà una data del calendario che fin dai tempi antichi ha fatto dibattere la popolazione, ovvero il 29 febbraio, una data che formalmente si verifica ogni anno bisestile, ogni quattro anni, spingendo a coniare anche il detto “Anno Bisesto, anno funesto”, anche se alcune persone di grande spessore sono nate in quest giornata
La storia di un detto che mette molta negatività fin dall’antichità a chi è nato nell’anno bisesto ovvero bisestile, nonostante ci siano personaggi illustri nati il 29 febbraio
Proprio il 2024 fa parte di questa scadenza e appare sul calendario un giorno in più, perchè di fatto un anno dura 365, 24219 giorni e non proprio 365, e dipende dal lasso di tempo che la terra impiega per girare attorno al sole.
Tanti personaggi famosi sono nati il 29 febbraio, che è un giorno del calendario che è stato introdotto nel 46 a.C. da Giulio Cesare, aggiungendo un giorno per pareggiare i conti con le 6 ore che erano in “eccesso” e avanzavano ogni anno.
In base alla tradizione introdotta dalla bolla papale di Papa Gregorio VII un anno va considerato bisestile se il suo numero è divisibile per 4, escludendo gli anni secolari divisibili per 100 che non sono divisibili per 400.
In tutto il mondo, con gli ultimi dato a livello globale raccolti nel 2018, sono nate il 29 febbraio circa 5 milioni di persone e in base alla consuetudine mondiale, se queste persone sono nate il 29 febbraio prima delle 12 festeggiano il 28 febbraio, mentre chi è nato dopo le 12 sceglie il primo marzo.
Tra i personaggi famosi nati il 29 febbraio c’è Gioacchino Rossini, autore della famosissima opera “Il Barbiere di Siviglia”, come lui stesso giorno di nascita per il pittore francese Balthus e anche per Papa Paolo III, ossia Alessandro Farnese nato a Canino nel 29 febbraio del 1468, papa della Chiesa cattolica dal 1534 e anche l’attrice e regista romana, classe 1964, Antonella Ponziani.
Inoltre per arrivare ai giorni nostri, altre due celebrità sono nate il 29 febbraio, uno degli attaccanti più forti del panorama internazionale, il classe 2000 del Barcellona e della Nazionale di calcio spagnola Ferràn Torres e il rapper americano Ja Rule, nato nel 1976.
Come ripreso dal titolo, si dice, e non è vero, “anno bisesto, anno funesto” un detto che si fa risalire alla tradizione degli antichi Romani, quella di dedicare il 29 febbraio ai defunti, in questo caso associati alla parola funesto.
E inoltre il Rinascimento ha portato a pensare che gli anni bisestili fossero negativi per la natura, la campagna e tutto ciò che doveva essere prodotto, e anzi, portasse malattie ed epidemie, rafforzato dal detto “Anno bisesto tutte le cose van di traverso” e altri sulla stessa falsariga.
Per quanto riguarda altre giornate con tradizioni popolari molto radicate in Italia e nel mondo, vi abbiamo parlato di quelle del giorno di San Patrizio.
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