Dopo aver vessato, minacciato e spaventato con appostamenti ripetuti a Roma la sua ex fiamma romana, il trapper italiano di origini marocchine Medy Cartier, 22enne, è stato arrestato dai carabinieri capitolini per minacce e stalking.
Il trapper italo-marocchino Medy Cartier, residente a Bologna, aveva avuto una frequentazione breve con una ragazza della Capitale, che aveva terrorizzato con vari episodi di stalking.
Gli episodi per i quali ora il trapper di origini nordafricane, residente nell’hinterland di Bologna, è accusato, risalgono a un paio di mesi fa, quando la sua ex fidanzata, con la quale il cantante aveva avuto una frequentazione abbastanza breve e altrettanto tormentata, si è sentita minacciata dal giovane se lei non fosse tornata assieme a lui.
Cartier, che vive nel bolognese, ha ricevuto ieri mattina, venerdì 24 febbraio, la notifica dell’ordinanza di custodia cautelare per i fatti avvenuti a dicembre nella Capitale, dove la ragazza risiede.
A corredo dell’arresto, il 22enne trapper italo-marocchino si è visto imporre dalla Procura capitolina anche il divieto di avvicinamento alla sua ex romana e ai luoghi da lei frequentati, come anche gli è fatto divieto di scriverle o contattarla in qualsiasi maniera, social compresi e non può neanche parlarle qualora, casualmente, la incontrasse di persone in qualunque posto.
Il vero nome del trapper è El Marbouh Ermedhi, e i carabinieri del nucleo investigativo di Roma sono entrati in azione dopo la denuncia, proprio a dicembre scorso, fatto dalla ragazza, con la quale tuttavia, al momento dei soprusi, non stava già da qualche tempo, dopo averlo conosciuto sui social.
Tuttavia, dopo una breve frequentazione, a quanto pare qualcosa tra loro due è andato storto, tanto che la ragazza è stata pubblicamente dileggiata via internet con il trapper che invitava a diffidare delle ragazze, raccontado di come la sua ex si sia comportata male con lui nonostante tutto quello che avesse fatto per lei (senza chiarire bene cosa avesse fatto ndr) e che le ragazze erano “pericolose”, come raccontato in una diretta su un canale social.
Tuttavia, quel che le forze dell’ordine hanno poi appurato, costruendo un quadro di prove contro il 22enne, è che spesso quest’ultimo sia stato aggressivo e violento, verbalmente e fisicamente, tanto da spingere la ragazza a lasciarlo una prima volta nell’agosto dell’anno scorso e poi si è arrivati ai tormenti attuali, quando la giovane ha rifiutato di tornare con lui dopo averlo lasciato ancora al termine di un secondo periodo di frequentazione con altrttanti episodi negativi.
Tra questi sono stati certificati ripetuti appostamenti quando il trapper arrivava da Bologna a Roma sotto casa della sua ex, tanto da terrorizzarla e spingerla a temere per la sua vita, cambiando le sue abitudini per non farsi trovare.
Come aggravante, infine, la donna ha evidenziato come Medy Cartier avrebbe reso pubblici vari dettagli privati, facendo chiaramente riferimento a lei, per svergognarla ed esporla al giudizio spesso “tagliente” della rete, aumentando il suo senso di paura e tensione.
Adesso il giovane musicista è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria, che attesterà le esatte responsabilità della vicenda.
In un altra vicenda, recentemente vi abbiamo descritto di come il trapper romano Elia 17 Baby sia stato condannato a 10 anni per aver accoltellato in Sardegna un’altra persona, ora costretta alla sedia a rotelle, obbligando il musicista anche a pagare una provvisionale di 100mila euro.
Come sempre ricordiamo ai nostri lettori che tutti gli arrestati, indagati, sospettati e denunciati sono da ritenere presunti innocenti fino a che non venga emessa a loro carico una sentenza irrevocabile e definitiva di condanna, con le prove che si formeranno nel corso dei vari gradi del processo, dato che ora ci si trova nella fase delle indagini preliminari.
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