Da oggi non potrà più avvicinarsi all’appartamento della sua ex ragazza né in nessun altro luogo da lei abitualmente frequentato, con il divieto di rivolgerle la parola in qualunque modo, anche nel caso di incontri occasionali, il 22enne di Bologna gravemente indiziato di atti persecutori e diffamazione nei suoi confronti.
Lui di Bologna lei di Roma, si erano conosciuti sui social e si erano messi insieme, una relazione a distanza diventata violenta a cui lei aveva messo fine scatenando i comportamenti persecutori del giovane bolognese.
Tra un ragazzo e una ragazza sboccia la relazione sui social: lui è violento e lei lo lascia entrando in un incubo fatto di persecuzioni
Una relazione sentimentale sbocciata sui social quella tra una ragazza di Roma e un ragazzo bolognese che da qualche ora non potranno più nemmeno parlarsi. Questo è quanto ha disposto il Tribunale di Roma nei confronti del giovane, che dopo essere stato allontanato dalla ex fidanzata per comportamenti violenti, era diventato il suo incubo.
Il tutto era nato all’inizio dell’estate del 2023 dopo una conoscenza avvenuta sui social che aveva fatto incontrare i giovani residenti a centinaia di chilometri di distanza. Iniziata la storia però, erano anche partiti quei comportamenti violenti da parte del 22enne che avevano indotto la ragazza romana a lasciarlo dopo pochi mesi.
Per lui non c’era stato verso di accettare quella fine, tanto da mettersi in testa con continue pressioni emotive di convincerla a ricominciare la relazione. Anche in tal caso solo per poco, e cioè fino a quando la giovane non ha deciso di querelarlo ai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma.
Ai militari la ragazza ha raccontato come lui aveva preso a perseguitarla sui social network, incitando i propri follower a odiarla e aprendo un canale broadcast destinato esclusivamente a denigrarla e minacciarla con frasi del tipo “Se non stai con me ti rovino la vita”.
Secondo le ricostruzioni fornite dalla sua testimonianza, in questa campagna di odio a danno della sua ex, rientrerebbe poi anche la pubblicazione di alcuni oggetti e situazioni private della donna, senza chiederle il consenso; ed interventi sui social, con video e messaggi, per offendere la sua la reputazione.
Dal mondo web a quello reale, il 22enne sarebbe poi partito da Bologna per raggiungere la casa della ragazza, e minacciarla di persona. Per questo il 22enne gravemente indiziato di atti persecutori e diffamazione nei confronti della sua ex, è stato rintracciato nel capoluogo emiliano, dai Carabinieri della Stazione di Bologna Mazzini, che gli hanno notificato anche l’ordinanza di applicazione del braccialetto elettronico.
Il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari per cui l’indagato deve ritenersi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.
