Dove mangiare bene a Roma e nel Lazio. Chef Rubio, con il suo programma “Camionisti in Trattoria” ha fatto tappa anche nel Lazio. Nell’articolo i tre locali dove si mangia bene e si spende il giusto secondo lui.
In Italia c’è una credenza secondo la quale se fuori da un locale ci sono molti camion parcheggiati vuol dire che lì si mangia bene e si spende il giusto. Da questa idea è nato il programma “Camionisti in Trattoria” in onda su Dmax e Nove e condotto per tre stagioni da Chef Rubio.
Lo chef, nel corso del programma, scopre ristoranti in prossimità delle reti stradali, che offrono il miglior rapporto qualità-prezzo, vere e proprie “chicche” conosciute talvolta solo da una ristretta clientela di affezionati.
Chef Rubio (all’anagrafe Gabriele Rubini), in una puntata della terza stagione della trasmissione è andato alla scoperta del Lazio con l’obiettivo di scovare le più leggendarie trattorie da camionista.
Chef Rubio, dove mangiare bene a Roma e nel Lazio
Tre i locali del Lazio che sono stati i protagonisti della quarta puntata di Camionisti in Trattoria 3. I locali si trovano a Tarquinia, Tivoli Terme e Aprilia.
Il primo accompagnatore nell’avventura laziale di Camionisti in trattoria accompagna chef Rubio a Tarquinia dalla Trattoria Brizi sulla Statale Aurelia. Qui i piatti presentati in tavola hanno spaziato da gnocchi della mamma, bucatini all’amatriciana, baccalà con patate, olive e chicchi d’uva.
Lo Chef si è poi spostato a Tivoli Terme al ristorante e albergo Le Rose dove ha puntato sulla pasta ai fagioli, pollo e abbacchio.
Ad aggiudicarsi però la puntata è stata la trattoria Tuca Tuca di Aprilia. I cannelloni al forno alla Tuca Tuca e gli gnocchi alla vecchia maniera con pomodoro e spuntatura hanno conquistato lo chef che ha assegnato il titolo di migliore Trattoria al ristorante in provincia di Latina.
Chi è Chef Rubio
Chef Rubio al secolo Gabriele Rubini è nato a Frascati il 29 giugno 1983. Rugbista in Nuova Zelanda, scopre lì la passione per la cucina. Tornato in Italia si ritira dai campi da gioco nel 2011, per un infortunio al crociato, poi approfondisce le conoscenze culinarie. Si diploma all’ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana fondata da Gualtiero Marchesi, e inizia a coltivare la passione anche per l’ambito culinario che lo portano fino in Canada.
Diventa chef Rubio nel 2013, quando inizia a collaborare con il canale DMAX conducendo il programma Unti e Bisunti fino al 2015. Da questa collaborazione ne seguono altre, sempre con DMAX, e tra queste spicca Camionisti in trattoria dal 2018 al 2019.
Il 15 settembre 2019 debutta con la nuova serie ‘Rubio, alla ricerca del gusto perduto’. viaggio in Estremo Oriente che tocca Thailandia, Cina e Vietnam, tra megalopoli e piccoli centri rurali, per scoprire la più autentica cultura gastronomica locale.
Il 31 maggio 2019, al termine delle riprese di ‘Alla ricerca del gusto perduto’ Chef Rubio decide di prendere una pausa dalla televisione per dedicarsi totalmente all’attivismo per i diritti umani e al sostegno della causa palestinese. Da quel momento intraprende viaggi nella Striscia di Gaza e iniziative a supporto dei territori occupati.
