Bagnino di Ardea arrestato, aveva tavole da surf “stupefacenti”: erano piene di droga

Il bagnino di Ardea è stato scoperto in possesso di tavole zeppe di droga dagli agenti della squadra mobile

Roma, furto alla Commodore: rubati computer e materiali elettronici per oltre duecentomila euro

Un bagnino 45enne di Ardea è stato arrestato ad Aprilia perchè trovato in possesso di tavole da surf davvero “particolari”, ovvero imbottite di droga, con i poliziotti che lo ritengono gravemente sospettato di esportare e importare stupefacente dal Sudamerica con stratagemmi come questo.

Il bagnino di Ardea è stato scoperto in possesso di tavole zeppe di droga dagli agenti della squadra mobile

Il 45enne di Ardea era già ricercato e sulla sua testa pendeva un mandato europeo emesso dalle  autorità portoghesi, sempre per reati connessi allo spaccio di droga ed è stato rintracciato nei giorni scorsi ad Aprilia.

Ora si cercherà di risalire all’esatta filiera dei crimini, ma quel che si sa è che suo compito era spedire ingenti quantità di droga nell’ordine di chili e chili, cocaina, nascondendola nella tavole da surf -60 chili – e queste, dopo essere state spedite in Portogallo, dovevano arrivare con destinazione finale in Italia, provenienti dal sudamerica, dall’Uruguay.

Si tratta di un uomo che ufficialmente lavorava come bagnino, non aveva problemi e viveva con la sua famiglia e le autorità uruguayane lo seguono da maggio, ricostruendo i suoi spostamenti e quelli di altri 3 indagati, con gli altri due che sono stati incastrati e poi si è arrivati a lui, in un primo tempo rimesso in libertà e ora riarrestato.

In totale la squadra mobile ha arrestato tre persone, tutte in carcere.

Recentemente, a Roma e nel suo hinterland, ci sono stati altri casi di arresti per spaccio, come quello del cliente “pizzicato” a rifornirsi dal suo spacciatore, arrestato, mentre questi doveva trovarsi ai domiciliari e da casa proseguiva la sua attività illegale.

Come sempre ricordiamo che ogni indagato, arrestato e sospettato va ritenuto come presunto innocente in attesa delle prove che si formeranno nei vari gradi di giudizio e in attesa di una definitiva sentenza irrevocabile di condanna, dato che ancora ci si trova nella fase delle indagini preliminari.

Se vuoi approfondire questi argomenti, clicca sulle parole chiave colorate in arancione e leggi gli articoli presenti e correlati sul nostro sito d’informazione, Canaledieci.it.