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A1, protesta degli agricoltori a bordo dei trattori: continua la marcia verso Roma

La contestazione per il grave stato nel quale versa il settore agricolo è avvenuta sulla A1 e si punta ad arrivare in massa a Roma per parlare con le Istituzioni

Questa domenica è stata la giornata segnata dalla protesta degli agricoltori e in questo caso c’è stato un blocco del traffico messo in atto con un singolare metodo di protesta, ovvero quello che ha denominato l’iniziativa come “protesta dei trattori.

La contestazione per il grave stato nel quale versa il settore agricolo è avvenuta sulla A1 e si punta ad arrivare in massa a Roma per parlare con le Istituzioni

In particolare la protesta di questa domenica 4 febbraio ha avuto luogo l’autostrada A1, all’altezza di Orte, nelle vicinanze dell’hinterland viterbese, con i trattoristi che si sono ritrovati in mattinata a bordo dei loro mezzi nei pressi dell’omonimo casello, in una serie di proteste che vanno avanti da tempo, come evidenziato in un altro nostro articolo recente.

Ma non è solo il modo e la vicinanza alla Capitale che deve preoccupare, ma proprio il fatto che a breve, questa contestazione messa in atto dagli agricoltori, punta dritta verso Roma, dato che lo stesso Danilo Calvani, promotore della contestazione, annuncia disagi proprio perchè i mezzi verranno spostati fino ad arrivare a Roma.

Di lì i contestatori si muoveranno senza mezzi, per andare a parlare al Governo e far rispettare le loro proposte per il miglioramento del settore agricolo.

Per fortuna, tornando alla contestazione di questa domenica 4 febbraio ad Orte, nel tratto interessato della A1, ci sono stati sì dei momenti di tensione  nella strada che da Viterbo porta verso l’autostrada, dato che si era formato un vero e proprio corteo di trattori, ma nessun ferito o ulterore polemica tra automobilisti e manifestanti.

Nonostante la creazione di un ingorgo e qualche “parola grossa” tra guidatori e contestatori, la polizia, che era presente sul posto a monitorare il tratto stradale di competenza, era a vigilare sulla situazione assieme a personale Anas e ai carabinieri.

Tra le richieste del leader della protesta, Calvani, c’è anche quella relativamente al desiderio di essere “Ospitati da Amadeus all’imminente Festival di Sanremo, così da poter far valere, come agricoltori, le nostre ragioni, e chiarire pacificamente, perchè l’agricoltura sta morendo, chiediamo aiuto”.

L’arrivo degli agricoltori a Roma, dunque, avverrà, pur senza mezzi, puntando metaforicamente ai “palazzi del potere” e, concretamente, parlando alle istituzioni, in particolare, parlando ai media Calvani ha specificato che “Dovrà essere ancora concordato con le autorità il luogo dove protesteremo e la data, ma manca poco, avverrà a breve e non si esaurirà in un giorno, mentre i mezzi arriveranno sul posto successivamente”.

Tuttavia dal Trentino Alto Adige le proteste degli agricoltori per la situazione insostenibile nel quale versa il settore vanno avanti in tutta Italia, e dureranno anche per tutto il resto di questa settimana.

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