Roma, inaugurata la prima “Zona 30” della Capitale: velocità ridotta, sicurezza, aree verdi

Presentata la prima "Zona 30" dove,  riorganizzando gli spazi e creando aree verdi, si punta a rendere i quartieri vivibili riducendo sensibilmente la velocità dei veicoli

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Roma: con l’obiettivo di delimitare una “zona 30”, la prima, dove ridurre la velocità proprio a quella velocità, ancora più bassa, per limitare incidenti più o meno gravi è stata inaugurata oggi pomeriggio a Casal Monastero, alla presenza del Sindaco di Roma Roberto Gualteri, con annessa isola ambientale.

Presentata la prima “Zona 30” dove,  riorganizzando gli spazi e creando aree verdi, si punta a rendere i quartieri vivibili riducendo sensibilmente la velocità dei veicoli

In particolare, questa nuova zona 30 è stata inaugurata nel pomeriggio di mercoledì 31 gennaio, alla presenza, oltre che del Primo Cittadino di Roma, anche dell’Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè e al minisindaco, il presidente del IV Municipio, Massimiliano Umberto.

La direttrice principale da dove parte la zona 30 e dove c’è la nuova isola ambientale viale del Ratto delle Sabine, strada centrale di Casal Monastero, da dove è partito questo ulteriore intervento di riammodernamento e riurbanizzazione, con il desiderio di migliorare il territorio e la mobilità locale.

L’intervento realizzato da parte di Roma Servizi per la Mobilità ha come obiettivo centrale quello di aumentare la sicurezza, ridurre gli incidenti e proteggere le persone e gli automobilisti e i pedoni, gli alunni e i genitori che entrano dalla scuola che si trova proprio nel viale in questione, rendendo la zona vivibile nella sua totalità e più a misura d’uomo.

Inoltre è stato realizzato all’interno dell’area in questione un ampio spazio pedonale assieme alla nuova grande piazza che si trova nello spazio centrale del viale, uno spazio nuovo a protezione di anziani e bambini, le cosiddette “utenze deboli” dove è possibile radunarsi in sicurezza, dove le auto o gli scooter non passeranno mai.

Per quanto riguarda la riqualificazione dello spazio urbano è stata creata un’ampia area verde al posto di quello che, prima dei lavori, era un parcheggio al centro della strada. Contestualmente sono anche state abbattute le barriere architettoniche, mentre i marciapiedi sono stati ampliati per ottenere un restringimento delle due carreggiate. I percorsi e gli spazi pedonali sono stati protetti da elementi parapedonali in tutta la loro lunghezza, fungendo anche da dissuasori di sosta a protezione della nuova area.

“Oggi – spiega Gualtieri – abbiamo presentato la prima “zona 30”, una iniziativa che vogliamo estendere e diffondere in tutta la città. L’intervento mostra come anche piccole opere come questa possano migliorare non solo la sicurezza stradale ma anche il rapporto di tutti noi con lo spazio dove abitiamo.

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“La ‘zona 30’  – conclude il Sindaco – non è solo un punto in cui si riduce la velocità ma un modo per recuperare spazi di cui riappropriarsi. E lo facciamo in un quartiere troppo a lungo trascurato per cui stiamo lavorando molto, perché non ci rassegniamo e vogliamo che la metropolitana arrivi a Casal Monastero. Ringrazio i piccoli studenti oggi qui con noi, Roma Mobilità e tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell’intervento” ha spiegato il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri”.

Per quanto riguarda ulteriori lavori in programma Roma Città, vanno segnalati quelli che fino a fine marzo cambieranno la viabilità del quartiere Prati per lavori di riammodernamento ad un ponte nella zona del lugotevere capitolino.

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