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Tivoli, parte il cantiere per ristrutturare l’ospedale distrutto dal rogo: si lavora 24 ore su 24

Dopo il dissequestro partono i lavori di ristrutturazione dell'ospedale: gli operai lavorano notte e giorno in tre turni

A 48 ore dal dissequestro disposto dalla procura sono partiti i lavori per ristrutturare l’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli chiuso in seguito al rogo della notte dell’Immacolata costato la vita a tre pazienti.

Dopo il dissequestro partono i lavori di ristrutturazione dell’ospedale: gli operai lavorano notte e giorno in tre turni

Da lunedì 29 gennaio il personale tecnico “è al lavoro, 24 ore su 24, per sanificare, ripristinare e mettere in sicurezza le aree non più sottoposte a sequestro“, ossia l’intera struttura, ascensori compresi, tranne alcuni apparati tecnici cruciali.

Le operazioni si svolgono su tre turni di 8 ore ciascuno, al fine di garantire il pieno e veloce recupero di tutte le funzionalità della struttura“, riferiscono alla Asl Roma 5.

Lo scopo – spiega il direttore generale, Giorgio Giulio Santonocito – è quello di restituire l’ospedale al più presto ai cittadini.

Il cantiere aperto dentro l’ospedale

Rimangono sotto sequestro un vano pompa al piano meno 3, due gruppi elettrogeni (che la procura ha ben specificato: quello vicino alla farmacia e quello vicino al laboratorio analisi), una delle pompe antincendio e distribuzione, la cabina elettrica del piano meno due.

Rispetto a questi apparecchiature il pm titolare dell’inchiesta, nel decreto di dissequestro, aveva tenuto a sottolineare che era necessario “mantenere il vincolo a fini di prova fino alla consegna della documentazione richiesta agli uffici competenti e non ancora trasmessa se non in forma frammentaria e fino al termine degli accertamenti da parte dei consulenti“.

Il cronoprogramma

Nella valutazione, perciò, i tecnici dell’Azienda sanitaria locale dovranno anche valutare l’impatto che questi apparecchi rimasti ancora sotto sequestro potrebbero avere sulla funzionalità e sulla riapertura dei reparti. Intanto i lavori nell’ala 1 sono partiti.

A breve la Asl Roma 5 sarà pronta a predisporre un cronoprogramma sul riavvio dei singoli reparti, a partire dal pronto soccorso e il reparto di maternità e di terapia intensiva, fino alla piena funzionalità dell’intero ospedale.

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