Pesanti ritardi si registrano sui treni che transitano sulla linea ferroviaria convenzionale tra Roma e Napoli a causa di alcuni accertamenti disposti dal gestore dell’infrastruttura per la possibile presenza di un residuato bellico nei pressi dei binari.
Treni a rischio cancellazione sul tracciato convenzionale che collega la capitale al capoluogo partenopeo
Il rallentamento è dovuto al fatto che, nel settore compreso tra Valmontone e Zagarolo dove sono in corso le verifiche, i convogli vengono fatti passare su un unico binario. Le corse potrebbero subire limitazioni di percorso e cancellazioni.
Intorno alle 16.30 dopo il sopralluogo effettuato dai vigili del fuoco il tracciato è tornato percorribile anche se servirà tempo per riassorbire gli effetti dell’interruzione.
Dalle ore 15.00 circa di questo pomeriggio, giovedì 25 gennaio, il servizio viaggiatori delle Fs è in difficoltà anche sulla linea FL7 che unisce la capitale alle località di Minturno e Scauri transitando per Formia e sulla FL6 con destinazione Cassino.
I treni Intercity e regionali stanno, infatti, registrando tempi di percorrenza superiori agli orari previsti di circa 40 minuti per consentire ai tecnici di Rfi di effettuare controlli tecnici su un convoglio fermo all’altezza della località di Itri. L’intervento si è concluso intorno alle 16.30.
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