Roma, esplosi colpi di pistola contro un portone: avvertimento a Case Rosse

Trovati i segni dei colpi di pistola su un portone: indagano i carabinieri

Foto di repertorio

Più colpi di pistola sparati da un’auto in corsa contro un portone. Paura poco prima di mezzanotte nella periferia di Roma. A Case Rosse la notte scorsa, tra il 23 e il 24 gennaio, qualcuno ha chiamato il 112 segnalando di aver sentito dei colpi di arma da fuoco.

Trovati i segni dei colpi di pistola su un portone: indagano i carabinieri

Sul posto si sono precipitate più gazzelle dei carabinieri della compagnia di Tivoli e della stazione di Settecamini. Non era un falso allarme. In via di Cercepiccola i carabinieri hanno trovato sul portone d’ingresso di una villetta a due piani i segni di due colpi di arma da fuoco appena esplosi. Altri non avevano centrato il bersaglio.

I colpi, si è scoperto, sono stati esplosi contro la casa di un uomo con diversi precedenti penali e attualmente detenuto in carcere.

Al momento degli spari nell’abitazione c’erano solo la moglie e il figlio.

La pista più attendibile quella dell’avvertimento. In giornata i militari ascolteranno i familiari per accertare se hanno ricevuto altre minacce.

Colpi di pistola facili

A Roma, insomma, si continua a sparare, complice un giro vorticoso di armi nonostante i ripetuti sequestri da parte di carabinieri e polizia.

Sabato sera un marocchino di 25 anni è stato gambizzato con due colpi di pistola in piazza degli Alcioni, a Torre Maura.

Il ferito è stato soccorso da alcuni passanti e quindi trasportato in ambulanza al Policlinico Casilino dove è stato ricoverato in osservazione ma non in pericolo di vita per due ferite da colpi d’arma da fuoco alle gambe.

Il 25enne non avrebbe precedenti di polizia, ma non si esclude che il ferimento possa essere collegato a questioni di droga.

La gambizzazione a Torre Maura segue di pochi giorni due omicidi e di uno tentato sempre a colpi di pistola. Quello del quattordicenne Alexandru Ivan a Pantano di cui ieri si sono svolti i funerali, e di Cristiano Molé a Corviale ucciso per strada da una raffica di colpi.

M anche il ferimento di un diciassettenne sempre per questioni di spaccio ad Anzio per mano, secondo la polizia di un ragazzo di 20 anni già arrestato.

Proprio sul momento drammatico che sta vivendo la Capitale sul fronte dei regolamenti di conti il prefetto Lamberto Giannini ha presieduto la settimana scorsa un Comitato  provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

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