Parcheggiatore irriducibile torna al lavoro dopo aver collezionato nove denunce in un anno e una infinità di avvertimenti. L’ultima denuncia ieri quando è stato sorpreso dai vigili urbani dirigere gli automobilisti in cerca spasmodica di un parcheggio. Ora non solo dovrà lasciare la Capitale ma lasciare proprio il Belpaese.
Il parcheggiatore considerato un irriducibile: nonostante le denunce tornava a intascare monetine per far sostare le auto
Era stato denunciato 9 volte dalla Polizia Locale, solo nell’ultimo anno, il parcheggiatore abusivo, di 57 anni, fermato nella zona compresa tra via Petroselli e piazza della Consolazione, dalle pattuglie del GPIT (Gruppo Pronto Intervento Traffico).
Nell’ambito dei controlli predisposti dal Comando Generale per contrastare il fenomeno, gli agenti hanno sorpreso per l’ennesima volta il parcheggiatore in azione.
Questa volta però, a seguito del gran numero di precedenti penali, nei suoi confronti la Questura ha emesso un decreto di espulsione.
La Polizia di Roma Capitale ha provveduto a dare esecuzione al provvedimento, con accompagnamento dell’uomo, di nazionalità bulgara, presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Ponte Galeria.
Parcheggiatori in azione
Un lavoro impari quello tra caschi bianchi e parcheggiatori abusivi. Non bastano nemmeno le denunce per scoraggiarli: non appena le pattuglie della Polizia Locale di Roma Capitale si allontanano dopo averli denunciati e segnalati tornano nella stessa piazza o al massimo a quella vicina.
In una operazione tipo raccontata da Canaledieci lo scorso febbraio i vigili urbani per sequestrare 2 euro e 50 centesimi si sono trovati a redigere dieci verbali.
L’operazione era scattata a pochi minuti dal match Roma Empoli. Forel D., un 48enne romeno nella capitale da tempo, si aspettava probabilmente un buon incasso. Due vigili del Gruppo Pronto Intervento Traffico, invece, lo hanno tenuto d’occhio mentre, in via Alfana, dirottava i tifosi pronti a parcheggiare alla meglio pur di poter entrare allo stadio al più presto.
Alla fine la magra “confisca” e i dieci verbali da sbrigare.
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