Il defibrillatore fissato per strada a Valmelania e rubato la notte del 29 dicembre da un ragazzone sportivo – un ladro senza cuore – è stato localizzato col gps. E’ in un palazzo a nove piani a Colle Salario, nella Torre. In quale piano, appartamento, eventualmente cantina, però, non si sa. Il ladro, infatti, sfida il gps e non lo restituisce.
Il defibrillatore localizzato in un palazzone a Colle Salario, ma il ladro sfida il gps e non lo restituisce
I volontari dell’associazione Nsa Protezione Civile Odv dopo aver diffuso il video del ladro in azione nella speranza di individuarlo e soprattutto recuperare l’apparecchiatura salvavita hanno lanciato un nuovo allarme.
“Sappiamo dove si trova il nostro defibrillatore – hanno scritto sulla loro pagina social il giorno di Capodanno – Al suo interno vi è un GPS che ci ha dato l’ultima posizione esatta del dispositivo che ci hanno rubato la notte del 29 dicembre”.
“Sappiamo che il DAE (Defibrillatore Semiautomatico Esterno) si trovava alle 13 e 11 del 30 dicembre a Largo Monte San Giusto 12, in una delle torri di Colle Salario. Purtroppo, la torre è di nove piani, le famiglie che ci abitano sono tantissime e non possiamo bussare a tutte le porte”, aggiungono.
E poi l’appello: “Ma sicuramente ognuno di noi, ha un conoscente o un amico di Colle Salario, magari possono aiutarci a ritrovare il nostro defibrillatore”.
Il primo appello
Il primo appello per poter. riavere il defibrillatore i volontari lo avevano rivolto tre giorni fa.
“Questa notte alle 3 e 50 circa, un tizio, ha rubato il Defibrillatore pubblico che avevamo installato a Via di Valmelaina 38”, hanno scritto ieri, 30 dicembre, i volontari sulla propria pagina social.
Ad agire un ladro all’apparenza solo che, imbacuccato e vestito sportivo, si è avvicinato alla teca del defibrillatore, l’ha aperto, ha rubato il macchinario salvavita e poi si è allontanato. Non è escluso che ad attenderlo ci sia stato un complice.
Il precedente
Una vicenda che ricorda quella del giornalista Federico Ruffo, il conduttore di Mi Manda Rai 3, derubato a Ostia del pc contenente il suo archivio.
“Torno a casa e scopro che il ladro lo sta usando – aveva spiegato nell’appello lanciato via social – Il mio computer sta a Ostia in via Mario Ruta 6, non lontano da dove mi è stato rubato. Solo che per legge non si può entrare in tutti gli appartamenti del condominio e procedere alla perquisizione, serve un mandato specifico”. Una storia la sua poi a lieto fine.
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