Capodanno 2024, a Roma botti vietati

Il sindaco con ordinanza vieta i botti di Capodanno: autorizzate solo le stelle luminose e i lancia-coriandoli

Vietati botti e petardi

Festeggiamenti in strada, concerti, ma senza botti e petardi. Roma detta le regole per accogliere il 2024 riducendo al massimo i rischi per le persone, gli animali ma anche il patrimonio culturale. Chi sgarra e viene colto sul fatto rischia una multa salata.

Il sindaco con ordinanza vieta i botti di Capodanno: autorizzate solo le stelle luminose e i lancia-coriandoli

Vietato anche quest’anno l’utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici in occasione dei festeggiamenti del Capodanno, ad eccezione degli spettacoli pirotecnici svolti da professionisti espressamente autorizzati, fa sapere Roma Capitale.

La misura vuole garantire la sicurezza urbana, l’incolumità fisica delle persone e degli animali, la tutela del patrimonio culturale e ambientale della città.

Il divieto, disposto oggi 29 dicembre con ordinanza del Sindaco, sarà in vigore dalle ore 00.01 del 31 dicembre 2023 alle ore 24 del 6 gennaio 2024.

Resta consentito l’uso di fontane luminose, tubi lancia-coriandoli e bacchette scintillanti.

La multa

L’inosservanza delle disposizioni contenute nell’ordinanza comporterà l’applicazione delle sanzioni pecuniarie da 25 a 500 euro e il sequestro dei materiali, ferme restando le sanzioni più gravi applicabili ai sensi della normativa vigente.

Divieti analoghi sono già stati disposti da altri Comuni della cinta romana e del litorale, da Fiumicino, Pomezia, Ardea, Cerveteri, Civitavecchia e Santa Marinella.

I sequestri

Intanto le forze dell’ordine procedono ai sequestri dei botti illegali. Sono oltre 115.000 gli artifici pirotecnici, pari a circa 4.200 chilogrammi di materia esplodente, sottoposti a sequestro dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma.

È il bilancio del piano straordinario di controlli attuato nel mese di dicembre dai Reparti di Roma e provincia che, in vista delle feste natalizie, hanno battuto a tappeto il territorio, scovando a bordo di un furgone 560 “razzi”, pari a 3.000 kg di esplosivo categoria F2, molto pericolosi in ragione del quantitativo di materiale esplodente contenuto in ognuno di essi, trasportati in assenza della prescritta autorizzazione dell’autorità di pubblica sicurezza.

Ammontano invece a 114.500 fuochi artificiali (circa kg 1.200 di massa pirica) i sequestri avvenuti in diversi depositi e punti vendita al dettaglio, situati nelle zone di Boccea, Esquilino, Centocelle, Alessandrino e Ostia. 

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