I migliori "artisti del gessetto" si esibiranno in strada per una giornata indimenticabile dove anche i bambini impareranno la tradizionale rappresentazione fatta dai madonnari
Tra le tante manifestazioni che sono state annunciate per commemorare il periodo delle feste di Natale che stiamo vivendo, ci sarà, molto attesa, anche quella dei madonnari di Tarquinia, località balneare sul litorale nord della costa del Lazio, in provincia di Viterbo. Verranno attratte persone a centinaia anche provenienti da altri paesi limitrofi, per un appuntamento che animerà il cuore della cittadina.
La manifestazione è prevista a Tarquinia dalle 15,30 di questo sabato, 30 dicembre, con epicentro e cuore pulsante dell’evento in Piazza Giacomo Matteotti, incluso il laboratorio dedicato ai bambini “Il piccolo madonnaro”, per iniziare ad “avviarli” alla conoscenza della tradizione e dell’arte dei madonnari.
In particolare, si esibiranno grandi “artisti del gessetto”, che sabato pomeriggio daranno dimostrazione del loro talento realizzando tre grandi opere.
In contemporanea, sarà allestita una postazione fissa per il laboratorio artistico “Il piccolo madonnaro”, tutto ad iscrizione gratuita, evento nel quale i bambini realizzeranno con i gessetti colorati i loro disegni sotto la guida di un maestro madonnaro.
L’iniziativa in questione, nel suo insieme, è curata dalla Pro loco Tarquinia, ed è inserita nell’ambito del calendario delle manifestazioni di Natale promosso dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con il mondo dell’associazionismo tarquiniese.
“I madonnari realizzeranno un vero e proprio atelier a cielo aperto – come sottolineano in una nota ufficiale di presentazione dell’evento i responsabili della Pro loco Tarquinia -, creando dei pannelli che saranno poi donati alla cittadina. Allo stesso tempo, accompagneranno ‘artisti in erba’ alla scoperta di questo affascinante mondo artistico, attraverso un laboratorio dove i bambini potranno dare sfogo alla creatività guidati dalle sapienti mani di un maestro madonnaro”.
Si tratta di una tradizione secolare, quella in questione, dato che la storia dei madonnari viene fatta risalire agli inizi del 1500, ma data la natura effimera dei disegni a gessetto, si pensa che le loro origini siano ancora precedenti, subito riconoscibili dalla caratteristica tecnica imparata e realizzata facendo opere su strada, poi esposte a pioggia e maltempo.
Domani, 28 dicembre, a Roma, sempre nell’ambito della celebrazione delle festività natalizie, si terrà nella Capitale l’ultimo concerto gospel gratuito creato dal Campidoglio per far socializzare le categorie più svantaggiate della popolazione.
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