Immagine d'archivio
Nuovo furto notturno consumato a Roma: la banda della spaccata colpisce una farmacia. Le vibrazioni fanno scattare tutti gli allarmi dei negozi di zona
A distanza di due giorni dal furto in un grande supermercato alle porte di Roma, la banda della spaccata torna all’attacco nella Capitale, dove stavolta ad avere la peggio è stato il titolare di una farmacia del quartiere Flaminio.
Un frastuono di vetri poi l’allarme scattato nell’esercizio e negli altri negozi adiacenti che si sono attivati per le fortissime vibrazioni, è stato il segnale ormai inequivocabile la notte scorsa, che un nuovo furto a danno di qualche attività commerciale stava accadendo.
E così è stato intorno alle 3,20 di oggi su Via Flaminia, dove la preda della banda della spaccata è stata una farmacia, saccheggiata in modo mirato di due casseforti con ancora all’interno l’incasso degli ultimi giorni di attività.
Una spaccata che potrebbe avere sempre la stessa firma degli ultimi furti come quello di poco più di due giorni fa in un supermercato alle porte di Roma, spaventoso per il livello di organizzazione e velocità di esecuzione con un piccolo esercito di uomini e mezzi per trascinare via le casse continue dall’esercizio.
Un bottino di 20mila euro che sono volati via in un attimo, così come il mezzo ariete con il quale con molta probabilità i malviventi sono riusciti a spaccare il vetro dell’esercizio e trascinare fuori le casseforti con il bottino.
Con il segnale d’allarme e la videosorveglianza fissa a guardare quello che stava succedendo in quella manciata di minuti, il titolare si è precipitato sul posto ma non prima di chiamare l’intervento delle Forze dell’ordine.
Una corsa contro il tempo degli agenti del Commissariato Ponte Milvio arrivata sul posto quando purtroppo c’erano solo da contare i danni e fare i rilievi, ma anche prendere in visione le immagini cristallizzate delle telecamere.
Con l’ennesimo furto consumato dalla banda della spaccata, l’unico vantaggio per sperare di fermarli è ora l’esistenza di altri elementi di confronto con altri colpi messi a segno di recente, che mirano alle casseforti e dunque solo al denaro contante.