Perché a Roma gli impianti dei rifiuti vanno a fuoco?

Quattro impianti andati a fuoco in cinque anni: la procura ha aperto ora un fascicolo per disastro colposo

lL coltre di fumo nero nell'impianto TMB1 di Malagrotta

Tragiche coincidenze o la mano dell’uomo. C’è una certezza per ora: a Roma, sempre sotto scacco dei rifiuti, gli impianti di trattamento vanno a fuoco. Quattro roghi in 5 anni. Una sfilza di episodi mai risolti.

Quattro impianti andati a fuoco in cinque anni: la procura ha aperto ora un fascicolo per disastro colposo

La procura apre fascicoli, indaga e poi archivia. Si parte da quello della notte del 10 dicembre 2018 al Tmb in via Salaria 981 a quello del 24 marzo 2019 a Rocca Cencia, fino all’incendio del 15 giugno 2022, a Malagrotta, che ha messo fuori uso il Tmb2. Incendio fotocopia a quello che domenica 24, la vigilia di Natale, ha devastato il Tmb1 di Malagrotta che trattava 650 tonnellate di rifiuti indifferenziati al giorno, ora da piazzare altrove.

A piazzale Clodio è stato aperto un fascicolo per disastro colposo. Gli investigatori della Polizia hanno acquisito i filmati delle telecamere. Ed ora da routine, gli specialisti del Nucleo investigativo antincendio dei vigili del fuoco, dovranno chiarire se il sistema di emergenza abbia funzionato, l’eventuale innesco, e come il fuoco è avanzato.

I divieti

Intanto ieri, giorno di Santo Stefano, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha firmato una nuova ordinanza che proroga solo alcune delle misure precauzionali adottate a salvaguardia della salute pubblica a seguito dell’incendio divampato il al Tmb di Malagrotta.

I dati rappresentati da ARPA Lazio consentono infatti di rimuovere il divieto delle attività sportive all’aperto e le raccomandazioni di limitare le attività ludico ricreative all’aperto e di mantenere chiuse le finestre.

Mentre in un raggio non più di 6 ma di 3 chilometri dal luogo dell’incendio e per un periodo non superiore alle 48 ore, rimangono vietati la raccolta e consumo degli alimenti di origine vegetale prodotti nell’area individuata, e il pascolo e razzolamento degli animali da cortile.

Restano attivi il Numero Unico Emergenze 112 o la Sala Operativa h24 della Protezione Civile di Roma Capitale al numero verde 800 854 854 o al numero 06 67109200.

La Capitale è ripiombata così nell’ennesima emergenza: le 200mila tonnellate di rifiuti l’anno smaltite a Malagrotta andranno smistati in altri siti.