Roma, varco elettronico Ztl danneggiato dai vandali: vernice rossa mette fuori uso la telecamera

Vandali mettono fuori uso uno dei varchi della ZTL Nuova Fascia Verde: il danno per migliaia di euro ottiene solo l'effetto di ricadere sulle tasche dei cittadini

La foto del dispositivo danneggiato - Roma Mobilità

Proseguono gli atti vandalici contro i varchi elettronici per protestare contro la Nuova Fascia verde. Dopo la sequela di episodi partita a maggio di quest’anno con l’imbrattamento dei cartelli nella zona di Colli Aniene, la scorsa notte il trattamento è toccato ad uno dei varchi che si trova su viale Palmiro Togliatti.

Vandali mettono fuori uso uno dei varchi della ZTL Nuova Fascia Verde: il danno per migliaia di euro ottiene solo l’effetto di ricadere sulle tasche dei cittadini

Quando gli agenti della Polizia locale sono arrivati davanti ad uno dei varchi già installati a presidio della ZTL Nuova Fascia Verde, quello che hanno trovato è stata a dir poco una manifestazione di rabbia, espressa a colpi di vernice rossa su quell’oggetto che è la rappresentazione di un malcontento che cresce da mesi.

Gli ignoti vandali che erano riusciti solo qualche ora prima a mettere in atto quel blitz con tanto di secchio e pennello, lo avevano completamente imbrattato di vernice rossa rendendolo praticamente inutilizzabile.

Un “servizio” completo che stavolta non sembra essere solo una manifestazione di protesta ma l’inizio di un’operazione che potrebbe puntare proprio a mettere fuori uso i varchi, visto che il pezzo più colpito dell’attacco artistico, è stato proprio la telecamera dell’apparecchio messo a sorveglianza della Nuova Fascia Verde.

I responsabili del blitz poi, non contenti del gesto, hanno proseguito l’opera di boicottaggio dell’operazione del Campidoglio con la stessa vernice usata stavolta per scrivere frasi ingiuriose.

Nella nota di Roma Servizi per la Mobilità è stato sottolineato che verrò tentata la riparazione del dispositivo, con la possibilità nel caso di esito negativo, di dover procedere alla sostituzione totale o parziale del dispositivo danneggiato.

Un danno di migliaia di euro che al momento ha solo ottenuto l’effetto di ricadere sulle spese dei cittadini, visto che l’operazione varchi è stata realizzata con soldi pubblici.