Rogo di Tivoli, il Governatore del Lazio: “La Scientifica stabilirà se l’antincendio si è attivato” (VIDEO)

Il rogo si è propagato velocemente: faro sul sistema antincendio

L’allarme antincendio secondo testimoni non sarebbe proprio scattato. Sarebbe questo il motivo per cui il rogo scoppiato la notte scorsa nell’ospedale di Tivoli, facendo contare tre vittime, si sarebbe propagato con velocità. Un punto cruciale su cui su domanda specifica si è espresso anche il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.

Il rogo si è propagato velocemente: faro sul sistema antincendio

Dobbiamo capire quello che è accaduto e come si sono propagate le fiamme. La polizia scientifica darà l’esito e le valutazioni, per capire quale sia la natura, come ciò sia potuto succedere… Bisognerà capire se il sistema antincendio si è attivato”. Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca stamattina ha fatto un sopralluogo per rendersi conto dei danni subiti dall’ospedale nel rogo della notte dell’Immacolata.

Il governatore ha incontrato a Tivoli i vertici della Asl locale assieme al prefetto Lamberto Giannini. Sul posto anche il sindaco di Tivoli, Giuseppe Proietti. “Qualcosa non ha funzionato. Cosa dovrà essere stabilito. Il pronto soccorso è distrutto“, ha detto.

Le cartelle cliniche

Attualmente l’ospedale è senza corrente. In nottata pare che un’ala dell’ospedale fosse sprovvista anche di acqua. I vigili del fuoco stanno ora recuperando le cartelle cliniche dei pazienti dirottati negli ospedali di Colleferro, Palombara e Palestrina.

La Regione Lazio intanto ha comunicato che i parenti dei pazienti evacuati e trasferiti  possono contattare i seguenti numeri di emergenza per conoscere le condizioni dei propri familiari e ricevere informazioni. 3312698956- 3312698996 – 3312698926 3312698918.

Il pm di turno esterno intanto ha effettuato un sopralluogo nella struttura completamente evacuata. La Procura, diretta de Francesco Menditto, sta seguendo la vicenda già da questa notte eaperto un fascicolo di indagine.

Prosegue a Tivoli il lavoro dei vigili del fuoco, iniziato alle 23 di ieri. Al momento le squadre sono impegnate nella bonifica degli ultimi focolai, per la messa in sicurezza delle zone andate in fiamme e per il recupero delle attrezzature salva vita presenti nei locali dell’ospedale. Sul posto una Unità di Comando Locale per il coordinamento dell’intervento.