Ospedale in fiamme a Tivoli, l’incendio partito da un deposito. Il bilancio delle vittime (VIDEO)

Accertamenti sull'origine del rogo. L'ospedale senza corrente e danneggiato dall'incendio dichiarato inagibile

Sono partite da un deposito di farmaci e di materiale ospedaliero da smaltire accatastato in un gabbiotto in un piazzale dell’area sud dell’ospedale le fiamme che a Tivoli in nottata hanno bruciato due reparti del San Giovanni Evangelista e invaso di fumo più reparti causando la morte di almeno tre pazienti.

Accertamenti sull’origine delle fiamme. L’ospedale senza corrente e danneggiato dall’incendio dichiarato inagibile

Il bilancio già drammatico potrebbe, però, aggravarsi. Un quarto paziente, per ora, è risultato morto poco prima che si sprigionasse il rogo. Altri sono in condizioni gravi proprio per via del rogo.

A vigili del fuoco e Polizia Scientifica spetterà dare una prima risposta sull’origine dell’incendio. Qualcuno potrebbe aver appiccato i fuoco? Oppure ha acceso uno scaldino? Per ora non si esclude, anche se poco probabile, anche la pista di un incendio accidentale.

Per far fronte all’emergenza sono stati attivati tutti gli ospedali romani. E il Comune di Tivoli ha attivato il Centro Operativo Comunale per supportare le operazioni di evacuazione dei pazienti e messo a disposizione la vicina palestra Maramotti per il trasferimento di una parte dei ricoverati evacuati.

I primi 20 pazienti in condizioni non gravi sono stati trasferiti dalle zone agibili dell’Ospedale all’adiacente palestra comunale Maramotti, allestita dalla Protezione civile comunale con coperte, cuscini e brandineha fatto sapere il sindaco Giuseppe ProiettiSe ne attendono in questi momenti altri 40“.

La palestra comunale Maramotti è utilizzata come struttura di “passaggio” per i pazienti che qui attenderanno di essere trasferiti con ambulanza presso altre strutture ospedaliere – ha aggiunto – Le fiamme sono state domate grazie al lavoro delle numerose squadre dei vigili del fuoco. Attualmente sono in corso verifiche sui locali danneggiati”.

Il deposito dal quale si sono sviluppate le fiamme che hanno incendiato un aprte dell'ospedale di Tivoli
La zona di innesco delle fiamme che hanno incendiato parte dell’ospedale di Tivoli. Foto Canaledieci.it

Sul fronte viabilità: al momento (ossia alle 5 del mattino del 9 dicembre a sei ore dal rogo) è chiusa al traffico via Roma. Pertanto i bus Cotral non effettuano servizio all’interno della città.