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Roma, blitz degli attivisti a sede Eni contro combustibili fossili: denunciati

Gli attivisti ambientali di Action Against Oil and Gas Company realizzano una spettacolare protesta alla sede romana dell'Eni all'Eur

In questo periodo natalizio arrivano in serie, dai primi di dicembre, le manifestazioni a vario titolo e con diverse tecniche di protesta, più o meno pericolose e spettacolari del quartiere generale nella sede Eni da parte di Action Against Oil and Gas Comany, attivisti che oggi, 5 dicembre, con tute arancioni e caschi integrali bianchi si sono issati salendo per molti metri stendendo lo striscione in inglese che è traducibile in italiano con “Oggi Emissioni, domani morte”

Gli attivisti ambientali di Action Against Oil and Gas Company realizzano una spettacolare protesta alla sede romana dell’Eni all’Eur

Inoltre sono stati sempre in inglese, proiettati vari messaggi tra i quali “I combustibili uccidono” e “Ora Giustizia Climatica” collocando l’installazione da 8 metri di altezza con scritta traducibile come “Eredità dell’Eni, morte del clima”.

Questa azione avviene nello stesso periodo nel quale al COP28 di Dubai del report “Emissioni di oggi, morti di domani, ovvero come le principali compagnie petrolifere e del gas europee mettono a rischio le nostre vite” e di un report analogo per evidenziare le drammatiche conseguenze del cambiamento climatico dettato dalla combustione cancerogena e dannosa per l’ambiente di combustibili fossili.

In questi minuti i manifestanti stanno venendo individuati e denunciati per l’allarme procurato e sia striscione che installazione gigante stanno venendo spostate e sequestrati.

Giusto ieri, 4 dicembre, per via dell’intervento di altri manifestanti ecologisti, si è rischiata la tragedia sulla Roma-Civitavecchia, con un automobilista che ha cercato di superare il muro di attivisti per superare l’ostacolo imposto dal manifestante e ha cercato di investirlo con il suo veicolo.

Inoltre recentemente vi abbiamo descritto, a fine novembre, di come sia in vista la prima ondata di processi a carico degli attivisti green che da mesi bloccano il Gra e le altre strade cruciali di Roma.

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