Allerta meteo gialla sul Lazio e zone rivierasche flagellate da forti venti di burrasca che provocheranno mareggiate lungo le coste maggiormente esposte ripercuotendosi con grave pregiudizio su quelle già interessate da importanti fenomeni erosivi. E’ quanto comunicato dall’Agenzia regionale di Protezione Civile che ha fatto scattare la segnalazione d’allarme maltempo dalle prime ore di domani, martedì 28 novembre e per le successive 24/30 ore. Intanto alle porte di Roma, nel comune di Tivoli sono caduti i primi fiocchi di neve subito spazzati via dalla pioggia.
La Protezione civile fa scattare l’allerta gialla su tutta la Regione, a Tivoli cadono i primi fiocchi di neve
Il peggioramento delle condizioni meteorologiche, spiega l’Agenzia regionale di Protezione Civile del Lazio è provocata dall’arrivo di un “sistema perturbato di origine atlantica” che, raggiungendo il Mar Mediterraneo, “porterà un nuovo impulso perturbato con precipitazioni, anche temporalesche, nelle regioni centro-meridionali specie a ridosso delle aree tirreniche meridionali”.
Di qui anche il potenziamento dei flussi di aria che si sposteranno a notevole velocità verso la costa mettendo a rischio di crollo alberi non solo il Lazio e Roma, come si è verificato nella giornata di sabato con il decesso di un’anziana donna di 82 anni uccisa dalla caduta di un albero nel quartiere di Monteverde (leggi qui), ma anche altre otto regioni: parte della Toscana, Umbria, Abruzzo e Molise, l’intero territorio della Campania, settori di Basilicata, Calabria e Sicilia.
C’è da augurarsi che le verifiche di stabilità del patrimonio arboreo della capitale effettuate dai vigili del fuoco in diversi quartieri di Roma dove la caduta di alberi e rami è stata più intensa prevengano il ripetersi dei gravi episodi verificatisi il 25 novembre scorso anche in quelle aree della città come il Lido di Ostia dove, a causa dello schianto al suolo di un albero ad alto fusto sulla via del Mare e sulla via Ostiense, si è rischiata una seconda tragedia (leggi qui).
Le precipitazioni sparse, anche temporalesche, che si sono verificate in queste ore sul Lazio e sulla Campania si intensificheranno nelle regioni tirreniche già durante la notte con fulmini e rovesci di forte intensità . Domani l’arrivo di più forti mareggiate con venti di forte intensità , che in ogni caso, non risparmieranno neppure i rilievi situati nell’entroterra.
Se vuoi approfondire questi argomenti clicca sulle parole chiave colorate in arancione all’interno di questo pezzo e accedi agli articoli dedicati.