Pretendeva di entrare in casa di una trans brasiliana e, al suo rifiuto, praticamente nudo ha seminato il panico in un condominio del Pigneto, tanto che è stato necessario l’intervento dei carabinieri per evitare il peggio.
A seminare il panico un 40enne romano praticamente nudo (indossava solo una maglietta)
E’ successo stamattina, 24 novembre, poco prima delle 8. Da una prima ricostruzione l’uomo, un 42enne romano che era già in uno stato di alterazione, davanti al rifiuto della brasiliana di farlo entrare in casa, ha iniziato a compiere atti di autolesionismo sferrando pugni ai vetri delle finestre delle scale condominiali.
Insanguinato e fuori controllo ha poi continuato a urlare frasi deliranti.
L’intervento
L’uomo, vestito solo di una maglietta, brandendo un ombrello e in evidente stato di agitazione si è introdotto nel palazzo, e dopo aver suonato alla portata della brasiliana (che terrorizzata ha provato ad allontanarlo) ha continuato a bussare ripetutamente alle porte dei condomini e devastato gli interni del palazzo.
I condomini che lo hanno sentito delirare da solo invocando il diluvio universale hanno chiesto aiuto ai soccorritori del 112 e del 118.
I sanitari hanno sedato l’uomo e lo hanno trasportato in codice rosso all’ospedale San Giovanni dove probabilmente verrà sottoposto a un trattamento sanitario obbligatrio
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Cinecittà, della compagnia di Roma Casilina e del Nucleo Radiomobile che indagano per chiarire la dinamica.
Non è chiaro se l’uomo abbia solo problemi psicologici o abbia anche assunto droghe e alcolici.
Il precedente
A giugno a seminare più imbarazzo che panico un uomo completamente nudo in Vaticano, nel luogo più sacro. E’ entrato a San Pietro e si è denudato completamente, mostrando una scritta dipinta sulla schiena: “Save children of Ukraina”, ossia “Salvate i bambini dell’Ucraina”. Non era un esibizionista, ma a quanto pare, come per il Pigneto uno squilibrato.
Fermato dalle guardie vaticane è stato identificato per un cittadino russo di 34 anni afflitto da tube psichiche. Voleva compiere un gesto eclatante contro la guerra in Ucraina
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