Lo scopo era quello di rubare il cellulare, ma poi nel parapiglia ha allungato le mani e ha palpeggiato il seno della vittima. E’ così che ieri, 20 novembre, intorno a mezzogiorno un 36enne peruviano, all’apparenza ubriaco, ha creato il panico in una agenzia immobiliare di Torpignattara terrorizzando le addette al banco.
La vittima derubata e palpeggiata: i poliziotti arrestano uno straniero
Una donna in particolare è stata presa di mira: mentre cercava di recuperare il telefono rubato dal malintenzionata si è ritrovata palpeggiata al seno.
A fermare il ladro-maniaco subito dopo nei pressi dell’agenzia immobiliare una pattuglia del commissariato Porta Maggiore.
L’uomo stamattina sarà processato per direttissima di fronte al tribunale di Roma. Dovrà rispondere all’accusa di furto e quella ancora più grave di violenza sessuale.
L’appostamento, poi le botte
Ieri sempre a Roma è stato registrato un altro grave caso di violenza di genere ai danni di una donna: un 34enne romano sottoposto alla misura di divieto di avvicinamento alla ex moglie, si è piazzato sotto casa di lei e poi l’ha aggredita non appena è uscita.
Il sostituto procuratore di turno del pool anti violenze ha ora chiesto per l’uomo l’aggravamento della misura, ossia il carcere. Ad evitare il peggio per la donna i carabinieri della stazione di Ponte Milvio subito intervenuti.
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