A La Rustica, hinterland della periferia est della Città Eterna, la Polizia Locale di Roma Capitale ha sequestrato un’ area di circa 5mila metri quadrati.
La vasta area nella periferia cittadina romana era usata senza alcuna autorizzazione per stoccare e scaricare all’interno una quantità gigantesca di rifiuti, anche di tipo “spaciale”
L’Ultimo blitz è stato messo a segno dagli agenti del NAD ( Nucleo Ambiente e Decoro), sequestrando una vastissima area di circa 5 mila metri quadrati, perchè sottoposta a vincolo ambientale, proprio nella zona di La Rustica, e che al contrario veniva utilizzato “sottobanco” e senza alcuna autorizzazione, come discarica di materiale derivante da lavori edili.
Oltretutto durante l’ispezione in questione, nel terreno poi sottoposto a sequestro, sono stati trovati una quantità inimmaginabile di rifiuti tra speciali ed edili, pari a circa 20mila metri cubi e per tutto questo sono state denunciate 4 persone alla procura della repubblica, dato che sono indagati per aver partecipato in concorso e a vario titolo all’attività illecita di trasporto e smaltimento dei rifiuti.
Inoltre al termine dei rilievi sono stati trovati sul terreno alcuni manufatti edili, tuttora al vaglio degli agenti del V Gruppo Casilino, per compiere ulteriori verifiche sulla vicenda in questione.
Come sempre ricordiamo che anche i denunciati, come tutte le persone indagate, vanno attualmente considerate come presunte innocenti, data l’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, con le prove che si formeranno eventualmente in attesa di una futura e definitiva sentenza di condanna, durante i vari gradi del processo.
Tornando nei pressi del X Municipio, a Roma Sud, lo scorso 17 novembre vi abbiamo descritto della pericolosa situazione ambientale che un clochard aveva creato ostruendo con vari materiali un cunicolo su via di Macchia Saponara, con il rischio di allagamenti devastanti per la zona.
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