Dal Vaticano si è diretto a Torre Gaia con la sua utilitaria e una scorta discreta. Papa Francesco ieri pomeriggio, 16 novembre, ha varcato il Raccordo Anulare per conoscere una delle parrocchie più periferiche della periferia romana, la chiesa di Santa Maria Madre dell’Ospitalità, in via del Torraccio.
Papa Francesco va in periferia, visita a sorpresa a Torre Gaia
Ad attenderlo un gruppo di fedeli e 40 sacerdoti. Non una scelta causale per Francesco. Qui nella parrocchia dell’Ospitalità l’accoglienza è vera. Il comprensorio ospita il cosiddetto “Villaggio dell’Ospitalità”, 12 appartamenti dove vivono famiglie di italiani e stranieri rimasti senza un tetto.
“Quando perdono la casa – ha spiegato al Papa il parroco, don Rocco Massimiliano Caliandro – prendiamo noi tutta la famiglia: mamma, papà, figli. Di solito, vengono separati. Noi li teniamo insieme per un anno o due, poi vanno da soli”.
Il Pontefice, al termine della visita ha salutato alcuni ospiti, tra cui rifugiati dall’Africa e dall’Ucraina.
Obiettivo principale della visita del vescovo di Roma era tuttavia incontrare i “suoi” preti, proseguendo il ciclo di visite nelle prefetture, inaugurato con l’incontro nella parrocchia di Santa Maria della Salute, il 29 settembre, nel quartiere di Primavalle, noto alle cronache per l’omicidio di due donne: la giovane Michelle Caruso e l’infermiera Rossella Nappini. Quel pomeriggio il Papa si è intrattenuto in dialogo con 35 sacerdoti.
Quaranta preti ad aspettarlo
Anche ieri il Papa ha voluto salutare uno ad uno i 40 preti accorsi per salutarlo, porgli domande, fare un selfie con lui. “Vi ho salutato tutti?”, ha detto chiesto il Papa dopo aver distribuito coroncine del Rosario.
Per qualche minuto il Papa si è fermato all’interno della parrocchia dove lo attendevano una coppia che ha appena celebrato i 50 anni di matrimonio. “Chi ha avuto più pazienza?”, ha domandato Francesco. “Io!”, ha risposto la signora sorridendo.
Il Papa ha preso anche un caffè offerto dai suoi sacerdoti. Una cosa è certa, il suo tour tra fedeli e sacerdoti non si fermerà a Torre Gaia.
