Dopo 33 anni di carriera i Prophilax si ritirano. Anzi, sospendono le attività a tempo indeterminato. A comunicarlo ai tantissimi fan, utilizzando proprio questa formula, è Fabio Pinci, il leader della band, cantante e frontman.
La carriera dei Prophilax è iniziata nel 1990 tra dischi, concerti e doppiaggi goliardici di film e serie famose
“Nessun attrito né problemi di sorta tra i membri del gruppo hanno portato a questa decisione –spiega Fabio Pinci – Semplicemente la mancanza di stimoli e di tempo ci hanno lentamente demotivato e convinto che era arrivato il momento di fermarci. Dunque Antinatale e concerti in generale non avranno luogo”.
La band si è formata nel 1990 partendo proprio dall’attività di Fabio Pinci, detto “Ceppaflex”, e da quella di Ludovico Piccinini, che si sono conosciuti a scuola. Erano, infatti, due studenti del liceo Mamiani. A loro si sono uniti subito Paolo Morgantini, Ricky Picozza e Morgan rispettivamente al basso e alle tastiere. La formazione, nel tempo, è cambiata, con ingressi nuovi ed uscite.
L’attività dopo il primo album
Il primo album, intitolato “Voci dall’oltrechiavica”, esce a a luglio del 1991 e viene distribuito vendendo migliaia di copie in due negozi storici di Roma, ovvero Disfunzioni musicali e Revolver.
Il gruppo, a questo punto, si proietta nella scena musicale romana. La band acquista ancora più notorietà nel 1992 vincendo Emergenza Rock ma già con il secondo demotape uscito si consacra come band porno rock demenziale.
I testi sono decisamente particolari, così come i soprannomi assegnati ai musicisti. Resta il fatto che questa band ha tirato fuori delle cose che stanno restando nella storia del genere.
Fabio Pinci, tra l’altro, è anche l’autore e il realizzatore di alcuni doppiaggi goliardici tra cui quello del Titanic.
Nel cassetto c’erano altri progetti, che si sono quindi fermati con lo stop dell’attività dei Prophilax.
“Lo stesso ‘Pornado’ rimarrà probabilmente un progetto incompiuto, viste le evidenti difficoltà nel realizzarlo –conclude Pinci nel suo post- Spero capirete questa nostra esigenza, dopo un terzo di secolo esatto passato insieme. Grazie di tutto ai nostri fans, ai membri ed ex membri dei Prophilax, a chi ha organizzato i nostri concerti, ai tecnici, agli amici del nostro staff e a chiunque in questi tre decenni ci ha seguito e sostenuto”.