A Grottaferrata uno storico cinema, “Al Fellini”, riaprirà a breve dopo essere stato ristrutturato e precedentemente acquistato dal comune dei Castelli Romani, con tanto di insediamento, già una settimana fa, del cinema in concessione alla società Cinedream Srl per le attività cinematografiche.
L’affidamento alla società d’intrattenimento della Cinedream Srl è preludio alla trasformazione in impianto polifunzionale per cinema, eventi culturali e teatro
Come specificato dal sindaco, “Questo è un passaggio che segna un’importante fase di rivitalizzazione culturale e questa iniziativa è solo il prologo di una ristrutturazione completa del cinema che in un futuro prossimo verrà trasformato in uno spazio polifunzionale dedicato a teatro, cinema, formazione ed eventi culturali. La programmazione di questa seconda fase è già in atto, e implicherà la ricerca e l’utilizzo di risorse esterne per le quali l’amministrazione sta già lavorando con impegno”.
D’altronde le idee per realizzare una gestione eccellente del cinema è stata individuata, come specificato dal Sindaco, “Una Partnership che il comune di Ciampino, per i prossimi 3 anni ha affidato alla società in questione firmando un importante e articolato accordo”.
Nella fattispecie, difatti, la convenzione, infatti, prevede specifiche agevolazioni per i residenti di Grottaferrata e per le categorie svantaggiate che renderanno il cinema un luogo accessibile e inclusivo per tutti.
“Questa iniziativa non è solo un passo avanti, ma un balzo verso un futuro culturale vibrante e inclusivo per la nostra comunità aggiunge il Primo Cittadino di Ciampino Di Bernardo – cinema comunale in una diretta Facebook alle ore 17″.
Nello scorso mese di luglio, nell’ambito del bilancio del primo anno di attività dell’amministrazione Di Bernardo, l’ex attrice Simona Marchini – che oggi è l’attuale presidente della consulta della Cultura di Grottaferrata) aveva evidenziato la fondamentale importanza a Grottaferrata del cinema Fellini e si era subito attivata per “Contribuire ai progetti di qualità che verranno portati avanti in questo spazio polifunzionale. Occorre ricreare un ordine di valori e la cultura può contribuire a farlo anche attraverso il ruolo che gli adulti, con responsabilità, sono chiamati a ricoprire”.
Nell’ambito cinematografico, qualche giorno fa vi abbiamo raccontato del nuovo film del regista romano Mirko Alivernini, “Acque sporche”, che ha la particolarità di essere stato interamente girato con lo smartphone, come altri già fatti da lui stesso.
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