Anticipazioni settimanali dal 13 al 18 novembre 2023 di Beautiful: Sheila non vuole tornare in prigione e si nasconde da Deacon.
Nel corso degli episodi dal 13 al 18 novembre 2023 Sheila Carter si nasconderà a casa da Deacon per non tornare in prigione. Lui, però, tenterà a più riprese di convincerla a lasciare Los Angeles, ma sarà tutto inutile. Nel frattempo, Hope e Brooke continueranno ad essere in disaccordo sul proposito di Thomas di riportare Douglas a vivere con lui.
Finn e Steffy saranno felici della presunta morte di Sheila. Oltre a loro, anche Ridge, Quinn, Carter e Zende parleranno della scomparsa di Sheila Carter, felici di essersi liberati di lei. Intanto, la donna chiederà a Deacon di aiutarla a nascondersi dalla polizia, in modo da non tornare in prigione.
L’uomo, in libertà vigilata, riceverà la visita dal suo agente di sorveglianza proprio mentre ha scoperto che Sheila non è morta. Lei, intanto, continuerà a chiedergli di nasconderla a casa sua, ma lui le dirà di no, perchè pericoloso per entrambi.
Anticipazioni Beautiful Novembre 2023, le trame dei prossimi episodi
Nel frattempo, Hope confiderà a sua madre di aver paura che la decisione di Thomas di voler avere nuovamente Douglas a tempo pieno con lui possa distruggere l’equilibrio del bambino. Eric e Donna saranno felici di avere a casa Douglas e Thomas, ma chiederanno a Ridge cosa ne pensi Hope.
Hope continuerà ad essere terrorizzata alla sola idea che Thomas porti Douglas a vivere con lui. Sheila, intanto, continuerà a provare a convincere Deacon a nasconderla promettendogli molti soldi che potrebbero cambiargli la vita. La donna, poi, imporrà la sua presenza a casa del padre di Hope che non riuscirà a convincerla a lasciare per sempre Los Angeles.
Intanto, i Forrester si riuniranno a casa di Eric per festeggiare il ritorno di Finn, ma Brooke e Liam non saranno invitati. Hope, invece, non vorrà trasformare la decisione di Thomas in una guerra tra famiglie, anche se Taylor sarà convinta che sia opportuno riportare il bambino a vivere con suo padre e a frequentare la sua famiglia d’origine.