Compagni di scuola, amici e familiari si riuniranno sabato prossimo 11 novembre per ricordare con una fiaccolata Lorenzo Moi, il ragazzo di Casal Palocco scomparso all’inizio dell’anno a causa di un incidente stradale le cui circostanze non sono mai state totalmente chiarite.
Non si spegne nel X Municipio l’eco del tragico incidente in cui Lorenzo Moi perse la vita quasi undici mesi fa
Il corteo partirà alle 17,00 dal liceo classico Democrito (largo Theodor Herzl) per scivolare lungo via Diofanto, arrivare alla parrocchia San Timoteo da viale Prassilla, polisportiva Casal Palocco con arrivo all’istituto comprensivo ”Tullia Zevi” ubicato in via Pirgotele. E’ prevista la partecipazione di circa un centinaio di persone.
La fiaccolata in ricordo di Lorenzo fa seguito a un’altra iniziativa che, nella scorsa estate, ha portato alla realizzazione di un murale dipinto in riva al mare di Ostia presso lo stabilimento Spqr sul litorale di levante dove campeggia un grande sole al tramonto al centro del quale si vede una porta chiusa su un infinito tutto da immaginare. L’iniziativa fu seguita oltreché dai tantissimi giovani che avevano collaborato, dandosi il cambio, alla realizzazione dell’opera anche dall’affetto e dalla sentita partecipazione della mamma e del papà di “Lollo” (leggi qui).
Il dipinto è un invito alla riflessione sulla caducità della vita ma anche sulle infinite possibilità che la stessa offre se si ha il coraggio di aprire con decisione tutte le vie di uscita che portano verso il futuro.
Il ricordo di Lollo è rimasto impresso in molti residenti del quartiere dell’entroterra del X Municipio dove il ragazzo viveva con la famiglia.
L’incidente di cui fu vittima Lollo si verificò ai primi di gennaio all’altezza del km 25,026 della via del Mare dove il giovane venne investito da un autobus dell’Atac diretto verso Ostia. Fu aperto un fascicolo presso la procura che ipotizzava il reato di omicidio stradale nei confronti dell’autista del mezzo il quale risultò comunque negativo ai test effettuati per verificare la presenza di eventuali sostanze stupefacenti o alcool nel sangue. Lo stato di choc fu molto forte perché non sembrava esserci alcuna spiegazione plausibile sulle dinamiche che portarono all’investimento mortale (leggi qui).
Poche ore prima Lorenzo si era presentato al Pronto Soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia in preda a un forte stato di agitazione, non fu trattenuto e si diresse verso la via del Mare che, però, si trova a circa due chilometri di distanza e in direzione esattamente opposta a quella di Casal Palocco. Un mistero che tornerà a farsi ricordo alla luce delle fiaccole che si accenderanno in sua memoria tra qualche giorno nel centro residenziale.
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