Roma: per tutelare il diritto a lavorare pur essendo delle fresche “neomamme”, arriva ufficialmente questo Primo novembre il primo “spazio bebè” per le consigliere capitoline che possono dunque avere a disposizine una zona vicina alla sala consiliare con tanto di fasciatoio e schermo per seguire la seduta e stare vicino al proprio figlio.
Uno spazio per i consiglieri capitolini da poco diventati genitori, che servirà per conciliare vita familiare e lavorativa
Questo viene specificato nei dettagli da parte della Presidente dell’assemblea capitolina Svetlana Celli e prende le mosse da spazi identici che sono presenti all’interno dei municipi di numerose città europee per tutelare il diritto alla genitorialità dei consiglieri tutti: “Viene inaugurato lo spazio bebè in Campidoglio a disposizione delle consigliere neomamme. Facciamo un passo concreto per tutelare il diritto alla genitorialità e conciliare vita familiare con impegni lavorativi e istituzionali. La sala, allestita in un’area riservata in prossimità dell’Aula Giulio Cesare, è fornita di fasciatoio, poltroncine per l’allattamento e uno schermo per poter seguire la seduta in corso”.
Si tratta di una misura aggiuntiva e accessoria affiancata a quella dello “smart working” a disposizione dei consiglieri eletti che siano freschi madri o padri non fa differenza.
Si potrà dunque scegliere se lavorare da casa in smart working o essere presenti a pochi passi dall’Aula Giulio Cesare in un’ampia saletta attrezzata di tutto punto, con tanto di spazio interno privato per l’allattamento, per le neomamme che sceglieranno di essere sul posto per i lavori consiliari del Campidoglio.
Recentemente, il 29 ottobre scorso, vi abbiamo inoltre descritto tutte le informazioni utili e capire a chi è riservato il bonus per le neomamme 2024.
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