Una sparatoria si è verificata sulla via Aurelia tra Ladispoli e Civitavecchia. Secondo quanto ricostruito il conflitto a fuoco è avvenuto tra i carabinieri, alcuni dei quali rimasti feriti e il conducente di un veicolo poi risultato rubato che non si era fermato all’alt impartito dai militari dell’Arma. Non c’è stato alcun ulteriore coinvolgimento di altri mezzi o persone presenti sul luogo al momento del fatto.
Sparatoria su via Aurelia nel tratto compreso tra Ladispoli e Civitavecchia convolti tre gazzelle dei carabinieri
Tutto ha avuto inizio dalla denuncia di furto del proprio Fiat Doblò da parte di un rappresentante di coltelli che stava lavorando in un centro commerciale di Ladispoli. I militari intorno alle 12,30 intercettano il veicolo in fuga sulla Braccianese: a bordo c’è un quarantaseienne italiano, risultato residente a Pescara, ma di cui gli inquirenti al momento non hanno reso noto l’identità. Questi gira il Doblò e torna in direzione Ladispoli imboccando la Settevene Palo. Tornato sull’Aurelia, spinge l’acceleratore verso Civitavecchia e due gazzelle tentato di tagliargli la strada: le vetture dei carabinieri non riescono nell’intento e si scontrano tra loro. Quattro i feriti in divisa, uno in codice rosso.
La sparatoria è avvenuta mentre i militari inseguivano il fuggitivo che, dopo essere stato speronato, ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco in direzione di una delle tre gazzelle che lo tallonavano sulla consolare da Ladispoli in direzione di Santa Marinella e due delle quali si sono scontrate provocando il ferimento di alcuni carabinieri che si trovavano a bordo. L’uomo è stato poi bloccato e tratto in arresto.
Il fuggitivo è stato bloccato all’ingresso del porto turistico Riva di Traiano dopo che i carabinieri a colpi di pistola riescono a forare gli pneumatici del Doblò e lo speronano con un’auto di servizio.