Le strade della Capitale trasformate in una Far West, dove a subirne le conseguenze sono come sempre i cittadini terrorizzati da uno scontro tra bande che potrebbe essere nato dal business della raccolta del ferro.
Roma, strade della Capitale trasformate in una Far West: lite esplode in rissa per il controllo della raccolta del ferro
E’ avvenuto con il calare del sole, proprio come il copione di un film western l’incontro scontro tra alcuni cittadini nomadi su Via della Magliana nel tardo pomeriggio di ieri sabato 7 ottobre, per la contesa di un “territorio” d’affari.
Sono stati i Carabinieri della Stazione Roma Villa Bonelli, che stavano transitando nella zona a notare un capannello di cittadini allarmati, costretti ad assistere loro malgrado ad una violenta rissa, dove nel bel mezzo della strada almeno cinque persone avevano iniziato a picchiarsi.
Una situazione esplosiva che stava per coinvolgere anche la folla che si era radunata intorno per tentare di sedare quella violenza, accecata dal dominio di un cantiere, e che aveva armato i soggetti di cocci di bottiglia taglienti branditi come coltelli.
Uno di loro è stato disarmato dai militari che a poco a poco hanno bloccati anche tutti gli altri soggetti, identificati come cittadini nomadi e interrogati, sulla ragioni dello scontro partito al culmine di una lite legata alla raccolta del ferro su un cantiere, non si esclude una “guerra” per la gestione di questo business.
Sul posto oltre ai Carabinieri anche gli agenti della Polizia Locale e una volante della Polizia di Stato, per gestire il traffico sulla strada a riportare il quartiere in sicurezza.
