L'incidente sulla via Flaminia dove il bartrender di Rignano si è scontrato con l'auto di un 58enne di Magliano, Massimo Sconocchia, pure lui deceduto
Un colpo sonno o un cinghiale sbucato all’improvviso. Sono due le ipotesi al vaglio per l’incidente frontale tra due auto sulla via Flaminia – fra il cimitero di Prima Porta e Malborghetto -che all’alba di oggi, domenica 24 settembre, è costato la vita ai conducenti il bartrender di Rignano Flaminio, Pier Giovanni Cugusi, alla guida di una Mito, e un 58enne di Magliano Romano, Massimo Sconocchia, sulla sua Panda.
Pier Giovanni Cugusi, una delle due vittime, al momento dell’incidente era appena uscito da una discoteca romana dove lavorava.
Era un quarantenne solare che riusciva ad entrare in empatia con tutti. In tanti lo hanno salutato sui social: “Le tue risate mancheranno a tutti”, ha scritto un collega mentre un’amica non riesce a darsi pace: “Non ci posso credere fratellino mio o come te dicevo io bello di mamma. Ti giuro che non ci posso manco pensare che stavamo insieme l’altro ieri a ridere come matti, come facevamo sempre. Riposa in pace cuore”.
Ed ancora: “Parlavi tantissimo quasi da essere insopportabile ma ti volevamo comunque tutti bene sia al pack anni fa che ora in rsp …. ciao collega riposa in pace”.
“Il tuo sorriso ci mancherà, fai buon viaggio, ti porteremo sempre nel cuore”, l’addio dal Cyborg disco club.
Anche il comune di Rignano Flaminio, dove il quarantenne viveva, lo ha voluto ricordare con un post listato a lutto: “Il Sindaco e l’Amministrazione comunale si stringono attorno alla famiglia Cugusi per la perdita del caro Pier Giovanni. All’alba ha perso la vita in un brutto incidente sulla Flaminia, notizia che lascia sgomenta tutta la nostra comunità”.
“Rignano piange ancora di fronte alla morte di un giovane che col suo modo di fare entrava in empatia con tutti. Tanto dolore mi ha dato sapere che Pier Giovanni Cugusi è morto. Non esiste un dolore più grande di quello di perdere un figlio e le parole non mi basterebbero per consolare Ornella e suo marito e anche il fratello di Pier. Io sono sconvolta“, scrive un’amica di famiglia.
Anche l’amministrazione comunale di Magliano ha voluto ricordare il concittadino Massimo Sconoscchia.
“Un tragico risveglio per la nostra comunità che all’alba ha perso uno dei suoi concittadini in un tragico incidente stradale.
Il sindaco e l’Amministrazione comunale si stringono attorno alla famiglia Sconocchia per la perdita del caro Massimo”.
“Un brutto risveglio …una dolorosa e triste notizia …Mi sono fermata e ho ricordato il tempo trascorso insieme a scuola. Sei sempre stato una persona gentile, educata, buona. Ciao Massimo. Condoglianze a tutta la famiglia”, scrive un’amica.
Con le due morti di questa mattina sulla via Flaminia, all’altezza di Sacrofano, sale a 131 il bilancio delle vittime della strada dall’inizio dell’anno fra Roma e Provincia.