Metri cubi di rifiuti accumulati nei pressi della via Aurelia a cui, quotidianamente, veniva dato fuoco scatenando continui roghi tossici. L’autore di questa attività illecita, e quanto mai pericolosa per la salute, è stato però individuato dalla Polizia del Commissariato di Ladispoli, che ha posto fine alle preoccupazioni di tantissimi abitanti.
Gli stessi residenti, infatti, avevano segnalato lo scarico di rifiuti a cui veniva continuamente dato fuoco.
Ogni giorno l’uomo, nei pressi della via Aurelia, dava fuoco a svariati metri cubi di rifiuti di ogni tipo, scatenando roghi tossici
Quella che ogni giorno alimentava era una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto.
Uno spazio di circa 150 mq in cui conferiva di tutto, nella zona di Ceri-Borgo San Martino- Valcanneto.
A finire nei guai è stato un uomo di 45 anni, di nazionalità romena che quotidianamente si recava in questo spazio di pertinenza di un locale nelle vicinanze della via Aurelia, dando fuoco ai rifiuti e scatenando i roghi tossici.
E così, a causa di questi roghi l’aria, per diversi chilometri, diventava irrespirabile.
Una situazione che, con il passare del tempo, stava diventando sempre più insostenibile con gli abitanti della zona fortemente provati dagli odori e dai fumi che, ogni giorno, provenivano dall’area dell’improvvisata discarica.
E’ scattata così l’azione della polizia giudiziaria in quest’area per sorprendere il responsabile dello stoccaggio irregolare di rifiuti. L’uomo, colto in flagranza di reato, ha provato ad inventarsi delle scuse ma nulla ha potuto fare di fronte all’evidenza ed è stato denunciato insieme al titolare. La discarica abusiva è stata posta sotto sequestro.
L’operazione, condotta dagli agenti di Ladispoli sotto la direzione del Vice Questore Paolo Delli Colli, ha posto fine quindi a questi continui roghi che da mesi venivano innescati tra la preoccupazione degli abitanti per eventuali incendi e quella per la loro salute. Decine di loro, tra l’altro, nel corso di questo periodo hanno denunciato più volte quanto stava avvenendo in quel quadrante di territorio.