Un uomo è stato scoperto a smaltire in modo scorretto cataste di rifiuti di vario tipo, creando una mini-discarica
A Frascati uno “zozzone” è stato sorpreso e punito dalla Polizia Locale della città dell’hinterland capitolino che lo ha sorpreso, da residente, a smaltire in modo scorretto e illegale vere e proprie cataste di rifiuti, accumulati anche nel corso di mesi interi, creando qualcosa di molto vicino a un disastro ambientale maleodorante.
In questo caso la polizia municipale della cittadina dei Castelli Romani lo ha sorpreso in via Spinoretico, a Frascati, nell’atto di buttare l’ennesima catasta di rifiuti contenente davvero di tutto e sparsa alla bell’e meglio, in barba a ogni concetto di raccolta differenziata e, dagli accertamenti, pare proprio che non fosse la prima volta.
I caschi bianchi hanno accertato che da mesi e mesi l’uomo, del quale non è stata rivelata l’identità, usava quella zona come una vera e propria discarica dove aveva abbandonato più volte di tutto, dai libri al mobilio agli scarti alimentari, creando una mini-distesa dall’odore non certo piacevole e che aveva messo in allarme i residenti.
A seguito della scoperta l’uomo è stato denunciato e verrà ora “tenuto d’occhio dalla polizia locale, e condannato a ripulire tutto quello che aveva creato, in uno spettacolo di degrado estremamente brutto.
Inoltre proprio a Frascati, in un grave episodio di cronaca nera, qualche settimana fa un netturbino era stato ucciso dal suo camioncino dei rifiuti mentre era in servizio serale, venendo schiacciato dal mezzo contro il muro di una villetta.
Infine va ricordato come proprio oggi, alle porte della Capitale, a Capranica Prenestina, invece sia stato inaugurato un polo di smaltimento dei rifiuti ad alto contenuto tecnologico.
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