Immagine di repertorio
Roma: nella periferia est della Città Eterna si torna a sparare e insanguinare le strade cittadine con un vero e proprio blitz intimidatorio che ha visto questa volta vittima un 32enne ferito ad un polpaccio da un colpo di pistola esploso da ignoti da una distanza ravvicinata.
L’assalto ai suoi danni è avvenuto questa notte nella zona est di Roma, tra Villaggio Falcone e il Centro serena, verso mezzanotte e venti in via Alberto Luthuli, Ponte di Nona.
Per la gravità delle ferite riportate, a seguito di numerose chiamate al 118 da parte dei residenti che sentivano urla risuonare nella notte scorsa, mercoledì 13 settembre, l’uomo è stato identificato e portato in ospedale al vicino policlinico Casilino
Dopo la medicazione, al momento il 32enne non sembra rischiare la vita, ma gli inquirenti arrivati in ospedale per interrogarlo tengono aperte tutte le ipotesi, dato che l’aggredito si rifiuta di fornire indicazioni chiare sull’accaduto e sembra reticente.
A questo punto è plausibile si tratti di una evidente resa dei conti, resta da capire il movente della gambizzazione.
Sull’accaduto stanno indagando in queste ore gli agenti della polizia di stato del VI distretto Casilino, competente per zona, insieme ai colleghi della Scientifica, che ha già effettuato in loco i primi rilievi, e della Squadra Mobile.
Qualche settimana fa, c’è stato un analogo mistero, quando una donna di 34 anni ad Aprilia: è stata centrata alla coscia da un proiettile mentre passeggiava in strada, lo scorso 12 agosto, arrivando autonomamente alla clinica “Città di Aprilia”, raccondando ai presenti di essere stata gambizzata. Successivamente la ragazza è stata portata in ospedale a Latina dove è stata operata d’urgenza per estrarre il proiettile.
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