Telelaser mobile: quattro giorni di controlli nella settimana di piena ripresa della attività lavorative e scolastiche
Nella settimana della piena ripresa delle attività lavorative e scolastiche, la Polizia di Stato intensifica i controlli sulla strada e autostrade del Lazio, dove le postazioni mobili telelaser lavoreranno per quattro giorni tra la provincia di Roma, Frosinone e Viterbo.
I controlli per il rilevamento della velocità nel Lazio partiranno mercoledì 13 settembre nel viterbese, con le postazioni della Polizia di Stato e gli strumenti su strada per monitorare la circolazione e contrastare il rischio incidenti sulla Strada Statale 1 Aurelia, scenario solo una settimana fa di due incidenti avvenuti a poca distanza l’uno dall’altra.
Lunedì 29 agosto, al chilometro 4,500 in direzione Civitavecchia, un’auto è finita fuori strada ribaltandosi, con il conducente trasportato in ospedale. Mentre due auto, poco distanti si sono scontrate mentre una procedeva in direzione Viterbo e l’altra verso Civitavecchia.
Sempre il 13 settembre poi la Polizia di Stato sarà anche presente con lo strumento Telelaser in Ciociaria, dove i controlli saranno effettuati per tutto il giorno sulla Strada Provinciale 277 in Provincia di Frosinone.
Salta direttamente al weekend e finisce nella provincia di Roma, l’attività di verifica della velocità sulle strade autostrade del Lazio, ritornando al monitoraggio consueto della due arterie dov’è più alta la circolazione dei veicoli nel fine settimana per spostarsi fuori Roma e verso il litorale.
Sorvegliate speciali saranno infatti l’Autostrada A/24 e l’Autostrada A/12 Roma-Civitavecchia, e nel primo caso e cioè sul tratto urbano dell’Autostrada A24, detto il “tronchetto”, su una distanza di circa 7 chilometri che si sviluppa a partire dalla tangenziale Est di Roma, le operazioni di telerilevamento della velocità si svolgeranno sabato 16 settembre.
Sull’Autostrada A/12 Roma Civitavecchia invece attenzione alle postazioni mobili a bordo strada, che torneranno a catturare i trasgressori che superano il limite di velocità, domenica 17 settembre.
Dopo la morte dei due turisti investiti sulla via Cristoforo Colombo, in queste ore l’assessore alla Mobilità, mette in mostra il piano “strategico” per la sicurezza sulle strade promettendo più autovelox.
E’ insomma la velocità il male “curabile” secondo il Comune di Roma, che mette però le mani avanti o meglio devia da un altro argomento, e cioè le infrastrutture, sulle quali i cittadini, sotto choc ieri per l’ennesimo incidente stavolta dall’esito mortale, vogliono risposte, soprattutto sul da farsi in un tratto stradale come quello all’altezza di via di Malafede, dove da anni regna la non sicurezza, come spiega l’approfondimento di queste ore alla luce della nota dell’assessorato competente.