Ostia, alla Festa del Mare l’anteprima mondiale di una birra lavorata con le alghe

Un prodotto locale innovativo dai sapori particolari che arrivano dalla costa di Ostia e dall'area marina protetta

Ostia, alla Festa del Mare l'anteprima mondiale di una birra lavorata con le alghe
Nella foto l'alga utilizzata per la birra

Una birra dal profumo del mare, dal sapore molto particolare e realizzata con un ingrediente che arriva direttamente dalla costa romana. L’occasione, per conoscerla da vicino e degustarla, è da non perdere. Domani, venerdì 8 settembre alle ore 19.30 presso la Casa del Mare di Ostia, al Borghetto dei Pescatori, la presentazione ufficiale.

Un prodotto locale innovativo dai sapori particolari che arrivano dalla costa di Ostia e dall’area marina protetta

L’appuntamento si inserisce tra quelli in programma per la Festa del Mare, che si svolgerà fino a domenica 10 settembre e che prevede tre giorni di incontri, escursioni in battello e stand con prodotti gastronomici locali.

La birra in questione è un prodotto che nasce dall’inventiva e dal genio di Francesco Amato, mastro birraio del birrificio Tiber di Ostia Antica. Per la sua realizzazione ha utilizzato un’alga presente sul litorale romano e alle secche di Tor Paterno, la salicornia.

Si tratta, in sostanza di un’anteprima mondiale, vista la novità dell’ingrediente. “Non c’è storicità di birra fatta con alghe – spiega Amato –  mi sono mosso in un terreno non sondato. Non c’è, infatti, un documento che testimoni la realizzazione di una birra realizzata in questo modo”.

Interessante, per il suo stesso creatore, è stata la fase di sperimentazione che ha riguardato l’alga. “Il primo approccio – racconta – è stato quello di far bollire la salicornia in semplice acqua. Una volta assaggiata, l’acqua lasciava una sapidità particolare, derivante dallo iodio. Era un sapore ben diverso da quello del sale. Questa birra alla salicornia la possiamo identificare come birra GOSE, nome che arriva  dalle birre della Repubblica Ceca del 1700/800, riconosciute come salate”.

Ma cosa ha spinto Francesco Amato verso la sperimentazione con questa alga? “L’interesse – spiega – è nato dall’amore per il territorio, che mi aveva portato a cercare di valorizzare il corso fatto alla Casa del Mare con Roma Natura, Vivilitalia e Pro Loco Ostia. Parlavamo del patrimonio delle secche di Tor Paterno e della presenza di una mega fauna sottomarina. Mi sono confrontato con i biologi di Roma Natura per far nascere questa birra che contiene l’essenza del mare”.

E tra l’infinità di alghe presenti è stata scelta, appunto, la salicornia, che cresce sia in aree sommerse che sulla costa. Non è molto conosciuta, nonostante le sue proprietà. Utilizzata anche in cucina dona un tocco particolare alle portate e può essere sfruttata per realizzare deliziosi primi piatti, secondi e contorni.

Per il mastro birraio dopo la macinazione del malto è iniziato il cosiddetto processo di mash, con il malto infuso in acqua calda a 78 gradi, poi filtrato e il prodotto portato a 100 gradi. Al termine di una leggerissima luppolatura, che serve sempre per coadiuvare il processo di fermentazione, è entrata in scena la salicornia, messa in infusione.  Il risultato è questa birra che mantiene le note sapide derivanti dalla componente marina.

Ostia, alla Festa del Mare l'anteprima mondiale di una birra lavorata con le alghe
La sala fermentazione del Tiber

Il mastro birraio porterà, in occasione delle degustazioni alla Festa del Mare di Ostia, dei fusti di questa birra alla salicornia che tra l’altro ancora non ha un’etichetta, è stata definita come Birra dell’Area marina protetta di Ostia, ma il cui nome ufficiale potrebbe arrivare proprio nei prossimi giorni. Sarà servita alla spina.

Le birre – conclude Amato- hanno miliardi di declinazioni, che vale la pena gustare. Tra l’altro anche il malto di orzo che utilizziamo per produrle viene coltivato da noi e portato a maltare in Umbria. Ne riusciamo a fare almeno 6 o 7, di cui tre fisse e le altre che seguono la stagionalità”.

La Festa del mare prevede una serie di appuntamenti enogastronomici da non perdere, come l’apertura degli stand di prodotti del territorio e a miglio Zero nella giornata di venerdì 8 settembre o il “Cocomerfest”, degustazione di angurie prodotte nel territorio di Ostia con musica dal vivo nella serata di sabato. Per il calendario completo della manifestazione e delle degustazioni cliccare QUI