Roma, adesso si spaccia con l’auto a noleggio: boom di arresti di pusher

Nel nuovo "trend" dello spaccio, boom di arresti da parte delle forze dell'ordine con pusher sorpresi a bordo di auto a noleggio

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Roma: il nuovo “trend” degli spacciatori della Capitale è quello, sempre più marcato, di utilizzare auto prese a noleggio per compiere i propri traffici in giro per la Città Eterna, utilizzato per confondere le forze dell’ordine e cercare di agire con maggiore anonimato. Nonostante tutto i carabinieri sono riusciti ad arrestare alcuni pusher che si spostavano utilizzando auto noleggiate.

Nel nuovo “trend” dello spaccio, boom di arresti da parte delle forze dell’ordine con pusher sorpresi a bordo di auto a noleggio

In un caso, nei giorni scorsi, c’è stato l’arresto di un romano di 37 anni che a Cinecittà aveva a bordo dell’auto ben 77 dosi già pronte di cocaina e 500 euro in contanti provento dello spaccio.

Alla stessa maniera è finito in manette a Fidene un altro pusher che è stato sorpreso dai carabinieri di Montesacro, in questo caso si tratta di un 31enne albanese, che viaggiava con a bordo 20 dosi di cocaina e 800 euro in contanti.

Nel complesso, durante i controlli del fine settimana durante altri rilievi, sono  state sequestrate altre 190 dosi di droga tra hashish, marijuana e cocaina e un totale di 8mila euro in contanti.

Va aggiunto a tutto questo un altro arresto di un 28enne romano arrestato sulla Cassia, in zona Roma nord con 40 dosi di cocaina e un 54enne italiano che nel popolare quartiere del Quarticciolo aveva a bordo della sua macchina altre dosi di cocaina e 3mila euro in “cash”..

Nel X Municipio, infine, ad Acilia, due fratelli romani di 44 e 45 anni sono stati arrestati in flagranza di reato per aver ceduto due dosi di hashish e in casa, nella successiva perquisizione domiciliare, sono stati trovati in possesso di altre 12 dosi della stessa stostanza stupefacente e altri 2mila euro in contanti.

Come sempre in questi casi ricordiamo ai nostri lettori che tutti gli indagati, arrestati perchè sospettati del reato di spaccio di stupefacenti, al momento sono da considerare come presunti innocenti dato che ci si trova ancora nella fase delle indagini preliminari, fino all’emissione di una definitiva sentenza di condanna irrevocabile, con le prove che si formeranno nel corso del processo.